Eric Clapton non farà concerti per soli vaccinati

Eric Clapton non farà concerti per soli vaccinati

Il comunicato del chitarrista arriva dopo la decisione del primo ministro inglese Boris Johnson di istituire un pass vaccinale per live club e discoteche

Eric Clapton non si esibirà nei locali che richiedono agli spettatori di dimostrare di essere stati vaccinati contro il Covid-19.

Il chitarrista lo dice in un comunicato diffuso dopo che il primo ministro inglese Boris Johnson ha annunciato l’istituzione di un pass vaccinale per live club e discoteche. La reazione di Clapton è stata postata nell’account Telegram del produttore cinematografico e architetto Robin Monotti, lo stesso che aveva ospitato il suo sfogo sui problemi avuti dopo aver fatto il vaccino AstraZeneca: «Temevo di non riuscire più a suonare, eppure la propaganda dice che è sicuro per tutti».

«A seguito dell’annuncio del primo ministro di lunedì 19 luglio 2021, mi sento in dovere di fare anch’io un annuncio», dice Clapton. «Non mi esibirò di fronte a un pubblico scelto facendo discriminazioni. A meno che non sia possibile a chiunque di assistere al concerto, mi riservo il diritto di cancellare lo show». Il messaggio è accompagnato da un link alla canzone anti-lockdown di Clapton con Van Morrison Stand and Deliver: “Vuoi essere un uomo libero o uno schiavo?”.

Tempo fa Clapton ha spiegato a Oracle di temere «quel che i vaccini potranno fare alle mie figlie» a cui spiega «che potrebbero non essere più in grado di fare figli, ma probabilmente non gliene frega granché a questo punto della loro vita. Loro mi guardano come per dire: ma perché non chiudi la bocca?».

Clapton non si esibirà nel Regno Unito prima delle due date alla Royal Albert Hall di Londra del maggio 2022. Il 18, 20 e 21 di quel mese sarà in Italia per un concerto al Forum di Assago e due alla Unipol Arena di Bologna.

rollingstone.it

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