“È un problema importantissimo che mi preoccupa molto. Per me il cinema è cinema e la televisione è la televisione”. Così si esprimeva Steven Spielberg nel 2017 in un’intervista a Repubblica, parlando di come stava cambiando velocemente il panorama cinematografico con l’arrivo delle grandi piattaforme streaming, che poi citava direttamente in causa: “Netflix e Amazon sono i veri pericoli”. Quattro anni dopo il grande regista cede alle lusinghe di Netflix: ha firmato un accordo con la sua casa di produzione Amblin Partners per realizzare più film l’anno per la piattaforma. Non è specificato se saranno anche film diretti dallo stesso Spielberg, che in un base a un altro contratto continuerà comunque a firmare film per Universal Pictures di Comcast Corporation. Non sono stati rivelati i dettagli finanziari dell’accordo. Commentando l’accordo, rivelato dal Wall Street Journal, Spielberg ha detto: “In Amblin, lo storytelling sarà per sempre al centro di tutto ciò che facciamo, e dal momento in cui Ted e io abbiamo iniziato a discutere di una partnership, è stato abbondantemente chiaro che avevamo un’incredibile opportunità di raccontare nuove storie insieme e raggiungere il pubblico in nuovi modi”. Ted è Sarandos, capo dei contenuti Netflix, che ha aggiunto: “Steven è un visionario creativo e un leader e, come tanti altri in tutto il mondo, la mia crescita è stata plasmata dai suoi personaggi memorabili e dalle sue storie che sono state durature e ispiratrici”. “Sento che le persone hanno bisogno di avere l’opportunità di lasciare il sicuro e familiare della loro vita e andare in un posto dove possono sedersi in compagnia di altri e avere un’esperienza condivisa – piangere insieme, ridere insieme, avere paura insieme – in modo che quando sarà finita possano sentirsi un pò meno estranei”: così Spielberg era tornato a ribadire l’importanza delle sale cinematografiche recentemente scrivendo al New York Times, e aggiungendo: “Voglio vedere la sopravvivenza delle sale cinematografiche. Voglio che l’esperienza teatrale rimanga rilevante nella nostra cultura”. È fissata per dicembre l’uscita in sala con 20th Century Studios della Disney di West Side Story, un nuovo adattamento girato da Spielberg tratto dal musical di Broadway già portato al cinema nel 1961.
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