In occasione del 20° anniversario della scomparsa (29 giugno 2000) Rai Cultura ricorda Vittorio Gassman con un’offerta di spettacoli e repertori gassmaniani che tornano sullo schermo per celebrare il “mattatore” della scena teatrale italiana nel pomeriggio di Rai5 (canale 23). Negli appuntamenti da oggi al 26 giugno ogni pomeriggio alle 15.45 sono propose le otto puntate superstiti de “Il Mattatore”, storico programma di Vittorio Gassman, trasmesso per la prima volta sul Programma Nazionale dal 4 febbraio 1959. Definito “spettacolo misto” per la varietà di generi e registri adoperati, “Il mattatore” permise a Gassman di esprimere un talento ironico, sulfureo e parodistico, tanto che il programma, lo stesso anno, divenne l’omonimo film diretto da Dino Risi. Autori: Vittorio Gassman, Guido Rocca, Federico Zardi, Indro Montanelli. Direzione Musicale Piero Umiliani. Regia di Daniele D’Anza. Coreografie di Gisa Geert, scenografia Giorgio Veccia, costumi Danilo Donati, luci Rodolfo Lombardi. Nella prima puntata, lunedì 22 giugno alle 15.45, Vittorio Gassman introduce lo spettacolo con dei mattatori veri e propri, quelli spagnoli della corrida: mette, infatti, in scena una corrida tutta speciale, senza tori. Gassman entra nell’arena nei panni del matador Don Giovanni Tenorio ed interpreta scene da “Il Burlador di Siviglia” di Tirso da Molina, “Giovinezza di Don Giovanni” tratto da Molière e “Maturità di Don Giovanni” di Čechov. Inizia poi la parodia de “Il barbiere di Siviglia”.
A seguire la seconda puntata, in cui Riccardo Paladini presenta una parodia dello scoppio della guerra di Troia: Gassman interpreta Ulisse, uno dei primi mattatori della storia. Alessandro Cutolo presenta la puntata in qualità di “responsiere” alle tante lettere ricevute dalla redazione e introduce la Roma dei Cesari, piena di mattatori ed aspiranti mattatori. Bianca Maria Piccinino presenta un esilarante TG “imperiale”. Si arriva poi alla rivisitazione ironica dell’invasione degli Unni guidati da Attila.