Se i Clooney invitano gli Obama: appuntamento a villa Oleandra

Se i Clooney invitano gli Obama: appuntamento a villa Oleandra

L’attore e l’avvocatessa libanese si preparano a ricevere gli ospiti più importanti: l’ex First Family è attesa a Laglio per una cena benefica. Il paesino è completamente blindato: anti paparazzi e anti curiosi

Villa Oleandra, caput mundi. Dopo Meghan e Harry del Galles, dopo una sfilza di star hollywoodiane (Sandra Bullock, Jennifer Aniston, Matt Damon, Julia Roberts), George Clooney, 57 anni, e la moglie Amal Alamuddin, 41, alzano ancora di più la posta: questo weekend ospiteranno a Laglio gli Obama al completo: l’ex presidente Barack, la moglie Michelle, e le figlie Sasha, neo diplomata al college, e Malia, reduce dal primo anno a Harvard.

La First Family ha appena fatto tappa in Francia, dove è stata immortalata a caccia di mercatini vintage.

E il paesino sul lago di Como sarà completamente blindato: il sindaco ha già annunciato la chiusura di un parcheggio vicino alla residenza per due giorni e ha ribadito la validità dell’ordinanza che da anni vige intorno alla villa per tutelare la privacy del divo: è vietata la sosta e l’appostamento sulle rive del lago davanti alla casa. Nemmeno i droni potranno sorvolare lo spazio aereo: pena multe salatissime. Anti curiosi e anti paparazzi.

L’evento clou sarà questa sera: una cena benefica, i cui invitati come l’organizzazione sono del tutto top secret. I Clooney, del resto, da un anno a questa parte trascorrono molto tempo in Europa, a nord di Londra, e sono sempre più impegnati a portare avanti le loro cause umanitarie, tramite la Clooney Foundation For Justice. L’idea è quella di far crescere i gemelli Ella e Alexander, due anni, lontano dai riflettori. Ma una «pausa» da Hollywood e una full immersion nell’Europa che conta, è anche un ottimo modo per rafforzare l’immagine di power coupleDalla politica, però, Clooney continua a volersi tenere fuori, nonostante le ricorrenti voci di una sua ipotetica candidatura alla Casa Bianca: «No, la politica non è il posto logico per me, ho altri talenti, e poi nel mio mestiere non devo scendere a compromessi come fanno i politici».

I Clooney nell’ultimo anno si sono avvicinati molto anche alla royal family inglese e ai duchi del Sussex, che hanno trascorso la scorsa estate una settimana a Laglio. L’avvocatessa libanese, da sempre impegnata nei più importanti casi di diritto umanitario, e l’ex attrice americana sono state definite più volte «le donne più potenti» di Londra. «Entrambe sono fiere femministe e sono finite sotto i riflettori da quando hanno incontrato i loro mariti», ha scritto lEvening Standard. E c’è chi scommette che potrebbero essere proprio i Clooney i padrini di Archie. Staremo a vedere.

Intanto villa Oleandra è pronta.

Stefania Saltalamacchia, Vanity Fair

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