La motivazione è la chiave del successo anche nelle piccole cose, come la dieta e lo sport.
Eppure, proprio il rispetto di un regime dimagrante o la regolarità in un piano di fitness sono i banchi di prova contro i quali si infrange più di frequente la nostra buona volontà: partiamo pieni di entusiasmo, ma tutto si esaurisce nel giro di qualche tempo, a volte di pochi giorni soltanto: la borsa della palestra finisce per coprirsi di polvere e la bilancia viene nascosta in un angolo, per mettere a tacere il senso di colpa. Come fare, dunque, per allenare la costanza e la motivazione?
NON SEMPRE È SUFFICIENTE LA FORZA DI VOLONTÀ – La buona volontà può darci la spinta necessaria all’inizio, ma sul lungo periodo di solito non è sufficiente a tenerci in rotta. Il cervello umano è per sua natura pigro e tende a scegliere l’opzione che gli costa meno fatica: per questo, cambiare il nostro stile di vita fino ad acquisire nuove abitudini può essere un lavoro durissimo. Per aiutarci in questo cammino dobbiamo scegliere una strada costellata di qualche soddisfazione: ad esempio possiamo dedicarci ad attività sportive che ci piacciano al punto da trasformarsi in vero divertimento, mentre, per quanto riguarda l’alimentazione, dobbiamo convincerci che il primo obiettivo è la nostra salute e che comunque ci sono concessi almeno alcuni cibi che amiamo davvero.
A PICCOLI PASSI – Specie se il cammino che ci proponiamo è lungo, ad esempio per perdere un numero consistente di chili, è meglio focalizzarsi su obiettivi più piccoli e a breve termine, procedendo a piccoli passi, come perdere mezzo chilo nell’arco di quella singola settimana o, in palestra, effettuare una serie da soli dieci squat, da aumentare poi di un solo squat per volta. L’impegno richiesto ci sembrerà meno gravoso: nel giro di qualche tempo si trasformerà in abitudine e ci costerà ancora meno fatica.