Ma come ha fatto Maria De Filippi a “cadere” in una chat a luci rosse? Tutta colpa di Gemma Galgani di Uomini e Donne, la dama infatti ha “incastrato” Maria
Uomini e donne si tinge di rosso. Passione. E Maria De Filippo finisce in una chat a luci rosse. Cosa stiamo dicendo? La nuova versione del suo programma del pomeriggio di Canale 5 prevede che Gemma Galgani e Giovanna Abate si intrattengano in conversazioni via chat con corteggiatori e spasimanti misteriosi.
Nei primi due giorni della versione nuova del programma la vera protagonista è stata la dama torinese del Trono Over che sta ricevendo tantissimi messaggi. Decisamente molto provocanti. A leggere però le dichiarazioni che i vari “pantera“, “occhi blu” e “cuore di poeta“ (quest’ultimo indubbiamente il più ardito ed esplicito) inviano è proprio la padrona di casa che, nella lettura, spesso e volentieri è costretta ad interrompersi un po’ per colpa di Tina Cipollari e dei suoi esilaranti commenti, un po’ perché in imbarazzo, come lei stessa ha ammesso proprio la puntata di ieri, martedì 21 aprile.
Non sappiamo se la piega che hanno preso le chat fosse stata preventivata da Maria e dalla sua squadra, tuttavia gli spasimanti di Gemma stanno veramente portando la conversazione, più che su un carattere romantico come a lei tanto piace, su sfumature davvero… rosse e di tutti i vari colori come nei famosi libri sulle 50 sfumature. La Gargani ogni tanto finge di essere scandalizzata, si rivolge alla De Filippi con un fare quasi da bambina, che ci rimane male per certe dichiarazioni e certe proposte, poi però sorride lusingata. Fa la finta pudica, ma poi evidentemente stuzzicata prosegue nella lettura incuriosita.
“Ti immagino con autoreggenti mentre ti accarezzi le gambe e ti mordi le labbra (…), poi dalla sottoveste nera si intravede il reggiseno di pizzo” , scrive uno dei corteggiatori.
Che trasforma la chat in lunghi monologhi: da un lato lui racconta le sue fantasie, dall’altro la poco tecnologica Gemma fatica a scrivere e a rispondere… finge imbarazzo, finge di essere imbranata con il computer (forse in fondo un pochino lo è), dice di voler rispondere ma poi la curiosità di sentire i racconti prevale. “Vorrei portarti in una baita vicino Torino, ti immagino in pelliccia di volpe, reggiseno di pizzo e autoreggenti con sottoveste e stivali al ginocchio. Mi avvicino e passiamo insieme la notte. Avremo fatto l’amore? Chissà”.
Tiros, Solodonna.it