Il rugby italiano torna sulle reti Rai. Le fasi ad eliminazione diretta del Campionato Italiano TOP12 2018/19, al via nel fine settimana del 4/5 maggio con il turno d’andata delle semifinali, saranno infatti trasmesse tutte su RaiSportHD.
Rai e Federazione Italiana Rugby tornano a collaborare, dopo due anni, alla promozione congiunta del gioco e della sua massima espressione a livello nazionale.
Le quattro semifinali si disputeranno il 4 e 5 maggio (andata) e l’11-12 maggio (ritorno), con calcio d’inizio alle ore 16.30 e andranno in onda in differita in serata, mentre la finale del TOP12 si disputerà il 18 maggio – in casa della finalista meglio classificata in regular season – con diretta su RaiSportHD a partire dalle 17.35. Semifinali e finale saranno inoltre trasmesse integralmente in diretta sul sito raisport.rai.it.
“Siamo molto soddisfatti del ritorno del rugby dopo due anni – ha dichiarato il direttore di Raisport, Auro Bulbarelli – Si tratta di uno sport di grande fascino e di grande tradizione che va ad aggiungersi alla nostra già ampia offerta sportiva. Sappiamo che gli appassionati sono tanti e molto esigenti, e per questo metteremo tutto il nostro impegno e la nostra professionalità nel racconto delle fasi finali del campionato italiano, certi che avranno un grande riscontro, in termini di pubblico e di ascolti televisivi”.
Alfredo Gavazzi, Presidente della Federazione Italiana Rugby, ha aggiunto: “La trasmissione integrale attraverso le piattaforme istituzionali di FIR della stagione regolare ha ottenuto ottimi riscontri ed ha permesso agli appassionati di seguire ogni singolo istante del nostro massimo campionato. E’ però evidente come il ritorno della Rai al fianco della Federazione e del rugby italiano costituisca uno straordinario strumento di diffusione e promozione del nostro sport, del quale non possiamo che essere soddisfatti. Abbiamo lavorato per tornare ad operare insieme all’emittente di stato alla messa in onda del TOP12 e ci auguriamo che questo sia un primo passo per costruire, attorno al massimo campionato, le migliori condizioni di sviluppo”.