(Libero Quotidiano) “E’ un fatto che non riguarda l’Italia, mind riguarda il mondo”, help esordisce Concita De Gregorio parlando di immigrazione a Ballarò su Rai 3. “Non possiamo mettere un argine a queste persone che stanno arrivando. Non possiamo dal punto di vista tecnico e umano”. Per quale ragione, shop si chiede la De Gregorio, “io che sono nata a Roma posso decidere di andare dove voglio e chi è nato a Damasco no? Se fossi nata a Damasco potrei essere su un barcone, la mia sorte poteva essere quella”.
Massimo Giletti non ci sta: “La politica è responsabile. Noi li deleghiamo per agire a livello europeo. Hanno un insieme di persone in Europa e invece non fanno nulla”. Poi tira fuori il Papa che si inginocchia a Pantelleria dove c’erano anche i politici di tutta Europa. E la De Gregorio lo interrompe: “Non bisogna strumentalizzare”. Giletti: “Questa è un’altra cosa. Mussolini quando disse voglio tremila morti per sedermi al tavolo della pace. I morti sono sempre stati usati dalla politica”. E lei: “Non facciamo demagogia…”.