A “Pomeriggio Cinque” gli ultimi aggiornamenti dalla clinica Mediterranea di Napoli, dove l’attore rimane in osservazione a seguito dell’infarto subito nella notte tra venerdì e sabato
Migliorano le condizioni di Jerry Calà, colpito da un infarto acuto nella notte tra venerdì e sabato. Dopo il primo bollettino fornito dal Professor Briguori durante la puntata di lunedì 20 marzo, anche durante l’appuntamento di martedì “Pomeriggio Cinque” è tornato a collegarsi con la clinica Mediterranea di Napoli per conoscere gli ultimi aggiornamenti in merito alle condizioni dell’attore.
“Jerry Calà deve rimanere ancora qualche giorno in ospedale – ha affermato il medico alle telecamere della trasmissione di Canale 5 – Il decorso clinico è molto favorevole, però bisogna rispettare dei tempi necessari per la sua sicurezza. Dovrà essere dimesso quando le condizioni saranno tutte favorevoli, nei tempi dovuti”.
Il Professore Briguori ha quindi proseguito rivelando la volontà dell’attore di lasciare la clinica al più presto per tornare a occuparsi del suo ultimo film, “Hanno rapito Jerry Calà: il riscatto è un problema”, che lo vede impegnato proprio a Napoli sia come principale interprete, sia come regista. “Sta fremendo perché vuole andare via dall’ospedale, come è giusto che sia: quando c’è un evento acuto e per fortuna il decorso è favorevole, tutte le persone vorrebbero tornare a casa, soprattutto le persone attive come nel suo caso”. Quindi aggiunge: “È necessario avere prudenza e mantenere tutto nei regimi della sicurezza, altrimenti si potrebbero verificare delle complicazioni, anche a distanza, che possono essere anche molto gravi”.
Alle parole del dottore si accoda l’appello di Barbara d’Urso, grande amica dell’attore, che dallo studio di Cologno Monzese lo ha invitato a rispettare le tempistiche dettate dai medici, senza affrettare i tempi per riprendere a lavorare: “So che ci stai guardando, quindi per favore resta lì perché qualche giorno di riposo in più fa solamente bene alla salute”.
E al termine del collegamento con “Pomeriggio Cinque”, il responsabile della Cardiologia evidenzia il buon umore con cui Jerry Calà sta trascorrendo le ultime giornate in clinica: “È tornato quello di sempre, che scherza e fa le battute”.
Il malore – Jerry Calà, 71 anni, era stato portato d’urgenza in ospedale dopo aver accusato un malore nella notte tra venerdì e sabato. Nelle ore successive, l’entourage aveva fatto sapere che le condizioni dell’attore “erano buone”, a tal punto che aveva già parlato di lavoro manifestando la voglia di tornare presto sul set.
Il nuovo film – Si trovava infatti a Napoli per le riprese del film “Hanno rapito Jerry Calà: il riscatto è un problema”, di cui non è solo l’attore protagonista ma anche il regista. La pellicola è ambientata tra il Capoluogo campano, Monte di Procida, Ischia e San Giovanni del Sannio in Molise e nel cast sono presenti anche Sergio Assisi, Antonio Fiorillo e l’italo-cinese Shi Yang Shi.