Dopo lo scandalo del figlio Andrea e il caso Megxit, Sua Maestà si trova ad affrontare un nuovo grattacapo.
Il primogenito della principessa Anna è criticatissimo dai tabloid britannici a causa di due spot in cui «sfrutta il nome dei Windsor per guadagnare decine di migliaia di sterline»
Non c’è pace per la regina Elisabetta II. Prima lo scandalo del figlio Andrea, poi il terremoto causato dal «divorzio» di Harry e Meghan dalla Corona britannica. E ora l’imbarazzante iniziativa del suo primo nipote Peter Phillips, 42 anni, figlio della principessa Anna, che si è messo a reclamizzare latte sull’emittente di Shanghai «Dragon tv». In uno dei due spot in onda in questi giorni il nipote della regina decanta il «latte fresco di Jersey» prodotto dall’azienda casearia cinese Bright Dairies, nota «per i suoi prodotti di alta qualità».
Quindi arriva un maggiordomo che gli serve un bicchiere di latte in un vassoio d’argento: «È buonissimo», assicura Peter dopo aver bevuto un sorso. Poi il quarantaduenne, cresciuto nella tenuta di proprietà della principessa Anna nella contea del Gloucestershire, racconta di essere stato allevato sin dall’infanzia con latte di Jersey, prodotto dall’omonima razza bovina di origine inglese. A un certo punto, nel video, appare pure una riproduzione della carrozza di Sua Maestà che entra nel lussuoso palazzo, molto simile a Buckingham, dove si trova il quarantaduenne.
A differenza dei duchi di Sussex, Peter Phillips, per scelta della madre, non ha mai avuto un titolo da Altezza reale. La principessa Anna voleva che i figli avuti dal primo marito, Peter e Zara Tindall, vivessero ai margini dell’agenda ufficiale di Buckingham. Dunque il nipote di Elisabetta II può guadagnarsi da vivere come meglio crede. Ma lo spot in cui è presentato come «un membro della famiglia reale britannica» – proprio nei giorni in cui si è saputo che Elisabetta II ha tolto a Harry e Meghan i titoli di Altezza reale e non gli consentirà nemmeno di indicarsi come «duchi di Sussex» per pubblicizzare i loro progetti privati – ha scatenato un polverone. I tabloid, capitanati dal Daily Mail, hanno accusato Philips, 15esimo in linea di successione al trono del Regno Unito, di sfruttare il nome dei Windsor per guadagnare «decine di migliaia di sterline». Per ora Buckingham Palace ha preferito non rilasciare commenti. Tuttavia una fonte vicina alla famiglia reale ha precisato che che il permesso non era stato concesso.
Non è la prima volta che Peter Phillips provoca imbarazzo a corte. Nel 2008 il nipote della regina e la sua moglie canadese Autumn Kelly, genitori di due figli, avrebbero venduto le immagini delle nozze al settimanale Hello! magazine per circa 500 mila sterline.
Gossip.it