A Wall Street oggi i riflettori saranno puntati su Netflix, in attesa dei risultati del quarto trimestre 2017 che saranno diffusi dopo la chiusura della Borsa di New York (alle 22:30 italiane). Netflix è la prima delle grandi società Hi-tech a diffondere i dati e finora gli investitori hanno mostrato fiducia nella capacità di generare utili crescenti da parte delle varie Facebook, Apple, Amazon, Alphabet (la società quotata che controlla Google) e per l’appunto Netflix, la pattuglia di titoli tecnologici chiamata in gergo FAANG.
E’ anche grazie a questa scommessa che venerdì Wall Street non ha subito scossoni negativi dallo shutdown del governo: gli investitori guardano più ai profitti di Corporate America che alle schermaglie fra gli schieramenti della politica. I conti di Netflix, quindi, saranno una prima verifica della correttezza o meno di questa scommessa.
A 221 dollari per azione, prezzo di chiusura di venerdì, Netflix ha già guadagnato in Borsa dall’inizio dell’anno il 15%, contro il +5% dell’indice S&P500, e di fronte a questi dati non sono pochi gli scettici che si chiedono se il titolo non abbia corso troppo. Per scongiurare il rischio di una brusca discesa il management deve annunciare questa sera risultati migliori della media delle previsioni degli analisti, il cosiddetto consensus. Vediamo quali sono.
Per gli investitori che seguono Netflix la cosa più importante è la continua crescita del numero degli abbonati ai servizi di contenuti tv in streaming. La previsione è che il quarto trimestre 2017 abbia registrato un incremento con 6,3 milioni di nuovi abbonati, raggiungendo a fine anno un totale di 115,6 milioni di clienti.
Per quanto riguarda i dati del conto economico, il consensus stima ricavi trimestrali pari a 3,28 miliardi di dollari, in crescita del 32,5% sullo stesso periodo dell’anno precedente, e un utile di 186,3 milioni, in crescita del 180%.
Franco Velcich, Business Insider Italia