Direttore: “Da vero servizio pubblico”. L’étoile: “Un esperienza appagante”
“Un’esperienza appagante, tra le più interessanti della mia vita soprattutto perché riusciamo a svecchiare l’idea che tanti hanno della danza”. Roberto Bolle ha presentato oggi a Milano nella sede dell’accademia dove mosse i primi passi da ballerino a 11 anni, il programma che lo vede protagonista “Danza con me”, che Raiuno manda in onda la sera del primo gennaio. “Un evento all’altezza del sevizio pubblico che vogliamo fare” ha aggiunto il direttore di rete Angelo Teodoli.
Nello spettacolo, che ha richiesto una preparazione di mesi, l’étoile porterà i telespettatori alla scoperta dei lati più affascinanti del suo mondo. Con aneddoti, racconti ma soprattutto duettando con i suoi ospiti da Sting a Geppi Cucciari e molte star della danza. Il momento più intenso, come ha ammesso lo stesso Bolle, sarà con Ahmad Joudah, il giovane ballerino siriano, perseguitato dall’Isis e contrastato dalla famiglia. Il suo grande sogno era ballare con Bolle e Roberto ha voluto accontentarlo. “La sua è una storia che va oltre la danza – ha detto l’etoile- perché fa riflettere sulle condizioni di migranti e e le loro sofferenze”.
ANSA