L’attore e regista a L’aria che tira su La7 si è scontrato con Francesco Giubilei. Il presidente di Nazione Futura affermava che in Italia “è un problema minore”
Pubblicato:21-11-2024 11:55Ultimo aggiornamento:21-11-2024 11:59
Continuano a far discutere le parole del ministro Valditara dette in occasione della nascita della Fondazione Cecchettin. A L’aria che tira su La7, Edoardo Leo è stato protagonista di uno scontro sull’argomento patriarcato e violenza di genere. L’attore e regista ha ribattuto alle affermazioni di Francesco Giubilei, presidente di Nazione Futura, il quale affermava che il patriarcato in Italia “è un problema minore” perché “solo alcuni uomini compiono violenze inaccettabili contro le donne”. Frasi in contrasto con i dati del ministero dell’Interno secondo cui il 93,9% dei femminicidi nel 2023 è stato commesso da italiani. I dati sull’immigrazione, in questo contesto, quindi, non sono rilevanti.
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“Io sinceramente non capisco il senso di questo intervento – ha detto Leo – c’è un dato incontrovertibile del ministero dell’Interno: il 93,9% dei femminicidi è stato commesso da italiani. Punto. Non capisco quale altro commento si possa fare, non capisco perché si dica ‘alcuni italiani, altri no’. C’è un dato del ministero dell’Interno, non è che ci sia un altro commento da fare. Quindi, se un ministro (Valditara, ndr) dà un dato sbagliato, è un dato sbagliato. Se discutiamo pure i dati è finita. Tra l’altro, c’è scritto, non è che sia una opinione mia”.
A proposito di dati, Giubilei ha ribattuto: “Se vogliamo commentare il dato bene dobbiamo considerare la proporzione sulla percentuale di immigrati rispetto alla popolazione italiana, attenzione”.
Per Edoardo Leo “dire che il patriarcato non esiste e che c’è l’Islam significa proprio non leggere i numeri. Non è una questione di opinione politica, ma di dati. E i numeri sono incontrovertibili”.
“IN DUE SETTIMANE UCCISE 5 RAGAZZE UNDER 30 TUTTE DA ITALIANI”
A pochi giorni dalla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che si celebra il 25 novembre, il focus della questione sembra perdersi secondo Edoardo Leo che è al cinema proprio con un film sul tema del femminicidio, “Non sono quello che sono”.
Le parole di Valditara, “hanno distratto l’attenzione dalla Fondazione Cecchettin. Io per presentare il mio film ho fatto un giro nelle università: in 2 settimane sono state uccise 5 ragazze italiane under 30, tutte da italiani in contesti familiari, cioè da fidanzati o compagni. C’è un’emergenza, non possiamo dire che in Italia è diverso rispetto agli altri paesi. Questa è un’emergenza molto più drammatica di come la presentiamo”.
In puntata, alla frase di David Parenzo – “Meloni e Salvini, che sono due bravissimi genitori, che idea di famiglia hanno?” – Edoardo Leo ha risposto sorridendo: “Ci vediamo nei migliori cinema, ma anche nei peggiori…”.