Nel periodo compreso tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Settanta, la star de “I Robinson” è stata accusata di aggressione sessuale nei confronti della giornalista e pubblicista Joan Tarshis, all’epoca ancora adolescente. Si sostiene che l’aggressione sia avvenuta dopo averle fatto assumere una sostanza che ne avrebbe compromesso la coscienza.
Una donna che precedentemente aveva accusato Bill Cosby di violenza sessuale ha avviato una causa contro l’attore presso la Corte Suprema della Contea di New York. Questa azione legale si basa su una legge che consente alle vittime di abusi caduti in prescrizione di denunciare gli eventi, ma tale possibilità sta per scadere questa settimana. Nel 2014, la giornalista e pubblicista Joan Tarshis aveva raccontato alla CNN di essere stata sessualmente aggredita dall’attore de “I Robinson” durante la sua adolescenza, tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Settanta. Si sosteneva che l’aggressione fosse avvenuta dopo averle fatto consumare una sostanza che le aveva fatto perdere conoscenza. Nella causa presentata il 17 novembre, la donna ha ribadito le accuse, includendo accuse di percosse, aggressione e disagio emotivo tra le ipotesi di reato. La richiesta di risarcimento non specifica una cifra.
Tarshis ha incontrato Cosby intorno al 1969, quando lei era una giovane autrice di commedie e lui recitava nella sitcom I Robinson. Secondo l’accusa, la ragazza avrebbe visitato lo studio di registrazione dello show dopo aver ricevuto l’offerta di Cosby di lavorare insieme su uno sketch. I due sarebbero poi rimasti soli nel bungalow dell’attore, che le avrebbe offerto una bevanda. Dopo averla bevuta, la ragazza avrebbe perso conoscenza e si sarebbe risvegliata mentre Cosby la stava spogliando. Tarshis avrebbe lottato con l’attore e l’avrebbe implorato di smettere, ma lui l’avrebbe costretta a praticare sesso orale. All’epoca la ragazza non avrebbe confidato a nessuno l’accaduto, anche a causa dei sentimenti di “vergogna, imbarazzo e umiliazione” provati. Nel 1971 Cosby le avrebbe telefonato per invitarla ad uno dei suoi spettacoli e avrebbe parlato con la madre, allora ignara dell’accaduto. Nonostante il timore di rivedere l’attore, Tarshis avrebbe accettato “con riluttanza” l’invito anche su “insistenza della madre”. Prima dello show la ragazza avrebbe bevuto due drink con Cosby, ma avrebbe subito percepito una sensazione di debolezza. Avrebbe poi perso conoscenza e “quando la signorina Tarshis si è svegliata, era la mattina seguente, lei si trovava a Manhattan, ed era nuda in un letto vicino a Cosby, che era anche senza vestiti” si legge nei documenti legali, che proseguono con l’accusa di una presunta violenza che Cosby avrebbe perpetrato ai suoi danni mentre era priva di conoscenza. Tarshis ha infine sostenuto che “gli atti predatori, abusivi, manipolativi e illegali” le avrebbero provocato gravi danni fisici e psicologici, perdite economiche e altre conseguenze negative.
Nel 2018, Bill Cosby è stato condannato a 10 anni di carcere per aggressione sessuale, ma nel 2021 la Corte Suprema dello Stato americana ha annullato la sentenza a causa di vizi giudiziari. Nel 2022, l’attore è stato riconosciuto colpevole di molestie avvenute nel 1975 nei confronti di una sedicenne. Nel dicembre dello scorso anno, cinque donne, tra cui due ex attrici de “I Robinson“, hanno presentato una causa presso il tribunale dello stato di New York, accusando Cosby di vari episodi avvenuti decenni fa.