La decisione difficile del figlio di Gina Lollobrigida: cerca nuove case per i cinque adorabili cani della famosa attrice

La decisione difficile del figlio di Gina Lollobrigida: cerca nuove case per i cinque adorabili cani della famosa attrice

I cinque cani di Gina Lollobrigida saranno dati in adozione.

I cani di Gina Lollobrigida sono cinque pastori tedeschi, due femmine di 11 e tre maschi di 9 anni. “Uno di questi è Rex, il suo preferito“, ha detto Skofic: “Sono pronto a valutare le migliori domande di adozione con i rescue specializzati nella razza“.

Così ha deciso il figlio dell’attrice scomparsa il 16 gennaio 2023, Milko Skofic, che ha lanciato un appello durante una trasmissione televisiva: “Vivo all’estero e non posso seguire i cinque pastori tedeschi che erano di mia madre come meriterebbero, servono adozioni consapevoli“.

  Si tratta di cinque pastori tedeschi, che cercano quindi una nuova famiglia e una nuova casa, stando alle parole del figlio Milko, 66 anni, che, intervistato da ‘Colpo di coda‘, ha ammesso di non avere tempo da dedicare agli animali della madre “come meriterebbero” e ha quindi invitato all’adozione.

Gina Lollobrigida amava molto gli animali e in particolar modo i suoi cani, pastori tedeschi, ma anche dalmata, con cui viveva a Roma, sull’Appia Antica, in una villa dove aveva anche molti gatti e pavoni, che, come ha raccontato Skofic “sono stati accolti in un santuario per gli animali nel Lazio“.  

Il figlio dell’attrice ha poi ricordato la sua infanzia circondato da animali: “Sono cresciuto circondato da pastori tedeschi che sorvegliavano la mia carrozzina (…) Era come avere tanti babysitter a quattro zampe: bellissimo… L’amore di mamma, ma anche quello di papà, per gli animali era qualcosa di speciale” e ha poi commentato: “A un certo punto la nostra casa sull’Appia sembrava uno zoo… e gli animali erano anche tra i protagonisti preferiti nelle sue opere d’arte e nei suoi montaggi fotografici“.

Tra gli altri animali “amati” dalla Lollo ce n’è anche uno, diventato famoso per la sua comparsa nel film “Pane, amore e fantasia“, commedia cult del 1953 ed è l’asino Barò.

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