«I broadcaster necessitano di una dimensione a scala europea essenziale per assicurare un mercato unico in cui la diversità culturale possa prosperare». A sottolinearlo in una nota è stato ieri Fedele Confalonieri, presidente di Mediaset e membro fondatore di Act (l’associazione delle tv commerciali in Europa), in vista delle celebrazioni di oggi del World Television Day alla quale si uniscono la stessa Mediaset e Publitalia 80, la concessionaria pubblicitaria del Biscione. Come parte integrante dell’iniziativa organizzata ogni anno dalle Nazioni Unite, verrà trasmesso a livello globale, in tv ed online, uno spot di 30 secondi.
Il tema della 23esima edizione di questa festa celebrata in tutto il mondo sarà la diversità. Quest’ultima rappresenta un tema di ampia valenza sociale, sempre più spesso messo in evidenza nelle trasmissioni tv e nelle campagne pubblicitarie. «Grazie alla vasta gamma di contenuti offerti, la televisione gioca infatti un ruolo fondamentale come forza positiva che contribuisce al dibattito democratico all’interno della società», fa sapere Mediaset. «I contenuti variegati e di qualità sono in grado di spingere gli spettatori ad allargare la mente e a guardare al di là della propria quotidianità grazie alla visione di programmi che rappresentino una fonte d’ispirazione».
ItaliaOggi