Con ‘Saturday Night‘ descrivo attori, comici e scrittori che hanno segnato la storia, ricordando come si possa creare qualcosa di straordinario collaborando in gruppo, che si tratti di un musical, di uno spettacolo scolastico o di un’escursione di classe. Ed è in questo ambito che si manifesta la nostra umanità”. Così Jason Reitman durante l’intervista all’Adnkronos parla del suo ultimo film, che prende il nome dal famoso spettacolo americano, in anteprima alla 19ª edizione della Festa del Cinema di Roma. Al cinema come evento speciale dal 21 al 23 ottobre con Eagle Pictures, il film Sony Pictures racconta i novanta minuti che hanno preceduto la trasmissione del primo episodio del ‘Saturday Night Live‘ l’11 ottobre 1975. “Dirigo la macchina da presa sul momento della creazione: cosa si prova quando qualcosa di geniale entra nel nostro mondo?”, spiega il regista, che si interroga: “un attimo prima che il SNL andasse in onda per la prima volta questo gruppo di giovani talenti sapeva che da lì a poco avrebbe trasformato la cultura?”.
Per Reitman, figlio del grande regista di ‘Ghostbusters – Acchiappafantasmi‘, “è stata l’opportunità per riflettere su una generazione che ha strappato la televisione dalle mani della vecchia generazione per creare qualcosa di rivoluzionario, che fino a quel momento avevamo visto solo nella musica con Woodstock“. ‘Saturday Night‘ è il film “più complesso e gratificante che abbia mai realizzato”, ammette Reitman. “La sfida è stata creare questo caos dietro le quinte che sembra una coreografia di danza con 80 attori e la macchina da presa ha ‘danzato’ con loro”.
Dagli anni ’70 ad oggi, lo show non ha mai tradito la sua essenza tra comicità e caos, diventando un cult: “oggi credo che la satira si faccia sentire, nonostante il politicamente corretto. Senza la comicità, non avremmo la possibilità di affrontare temi o personaggi di cui abbiamo paura di parlare”, conclude Reitman. Il film vanta un cast di giovani promesse e icone del cinema: Gabriel LaBelle, Rachel Sennott, Cory Michael Smith, Ella Hunt, Dylan O’Brien, Emily Fairn, Matt Wood, Lamorne Morris, Kim Matula, Finn Wolfhard, Nicholas Braun, Cooper Hoffman, Andrew Barth Feldman, Kaia Gerber, Tommy Dewey, Willem Dafoe, Matthew Rhys, e J.K. Simmons.