I Rolling Stones hanno svelato i loro nuovi diamanti.
E’ uscito in tutto il mondo “Hackney Diamonds“, nuovo album di inediti della band inglese, il primo da “A Bigger Bang” del 2005 e anche il primo realizzato senza Charlie Watts, lo storico batterista della band, morto nel 2021. Il disco, anticipato dai singoli “Angry” e “Sweet Sounds of Heaven” (con Stevie Wonder e Lady Gaga), si inserisce perfettamente nel solco della storia del gruppo e mostra una vitalità invidiabile considerata la carta di identità dei protagonisti.
Come suona la musica dei Rolling Stones nel 2023
Che i Rolling Stones abbiano trovato la fonte dell’eterna giovinezza ormai lo si dice da tempo. Non solo perché ormai arrivati a 80 anni (con più di 50 di carriera alle spalle) ancora fanno concerti e dischi, ma soprattutto perché lo fanno con un’energia che molti ragazzi di oggi non hanno. La voce di Jagger in particolare, anche dai solchi di “Hackney Diamonds” esce intatta, per nulla scalfita dal passare del tempo, e in quanto ai riff di Richards e Ron Wood, la matrice è talmente ben definita che andare fuori tema sembra quasi impossibile. Il disco presenta ospitate di prestigio: oltre a Lady Gaga e Stevie Wonder in “Sweet Sounds of Heaven”, in “Bite My Head Off” il basso è suonato da Paul McCartney mentre in “Get Close” e “Live By The Sword” il piano è quello di Elton John.
Chi suona al posto di Charlie Watts
Steve Jordan alla batteria poi risolve in maniera egregia il compito assegnatogli, che era principalmente quello di non far sentire la mancanza di Charlie Watts. Batterista e produttore musicale statunitense di grande prestigio, Jordan ha iniziato la sua carriera negli anni 70, entrando a far parte della band di Stevie Wonder. Da allora, ha suonato in numerosi album e concerti, dimostrando la sua versatilità e il suo talento. Steve Jordan è considerato uno dei migliori batteristi del mondo, capace di creare groove irresistibili e di adattarsi a diversi generi musicali. Charlie Watts è comunque presente in due canzoni, “Mess It Up”, “Live By the Sword”, dove il basso è suonato dall’ex Stones Bill Wyman.
Cosa vuol dire “Hackney Diamonds”
E’ stato lo stesso Mick Jagger, nel corso della conferenza stampa di lancio, a spiegare il significato del titolo dell’album. “E’ un’espressione gergale per indicare il finestrino dell’auto ridotto in pezzi quando vai a riprenderla dopo avere parcheggiato ad Hackney – ha detto -. I diamanti, ad Hackney, sono quei pezzetti di vetro fracassati”. “Hackney Diamonds” segna la prima collaborazione degli Stones con il produttore e musicista newyorkese Andrew Watt, nominato produttore dell’anno ai Grammy Awards del 2021 e che ha lavorato con Post Malone, Iggy Pop ed Elton John. La sua mano è decisiva (entrando anche in fase di scrittura) per dare all’album un sound robusto. L’album è stato registrato in varie località sparse per il mondo, tra cui gli Henson Recording Studios di Los Angeles, i Metropolis Studios di Londra, i Sanctuary Studios di Nassau, Bahamas, gli Electric Lady Studios di New York e gli Hit Factory/Germano Studios, sempre a New York.
Le canzoni del nuovo album di The Rolling Stones
I brani che compongono “Hackney Diamonds” sono “Angry”, “Get Close”, “Depending On You”, “Bite My Head Off”, “Whole Wide World”, “Dreamy Skies”, “Mess It Up”, “Live By the Sword”, “Driving Me Too Hard”, “Tell Me Straight”, “Sweet Sounds of Heaven”, “Rolling Stone Blues”. La maggior parte portano la storica firma Jagger/Richards, ma diversi brani vedono l’intervento del produttore Andrew Watt. La conclusiva “Rolling Stone Blues” è invece un classico di Muddy Waters.
Nel pop up store dei Rolling Stones in Italia edizioni esclusive e merchandising
Per festeggiare quest’occasione Capitol Records Italy/Universal Music Italia e Feltrinelli Librerie hanno aperto fino al 26 ottobre un pop up store all’interno del negozio Feltrinelli di Corso Buenos Aires a Milano, dedicato a Mick Jagger, Keith Richards e Ronnie Wood, dove i fan potranno trovare, oltre alle edizioni fisiche del disco già disponibili in Italia, una versione unica in esclusiva per questa occasione e per questo store: un vinile completamente rosso in edizione limitata. Ma non è tutto, per quanto riguarda il Merchandising, presso la libreria sarà disponibile una t-shirt ideata e personalizzata in esclusiva per il pubblico italiano, anche questa in edizione limitata. I pop up store in tutto il mondo sono pochissimi: gli altri saranno a Los Angeles, New York, Londra e Harajuku.
La lingua dei Rolling Stones sulle maglie del Barcellona
Nell’ambito delle attività promozionali per il lancio del disco, la band ha annunciato un’inedita collaborazione con il Barcellona calcio. L’iconica linguaccia simbolo della band inglese campeggerà infatti sulle maglie blaugrana, sostituendo temporaneamente il logo di Spotify, sponsor della squadra.