Daniel Radcliffe ha smentito ancora una volta i rumours su una sua potenziale interpretazione nel ruolo di Wolverine. In un’intervista con la macchina della verità rilasciata a Vanity Fair, lo storico attore di Harry Potter ha soddisfatto le curiosità di Jonathan Groff e di Lindsay Mendez, suoi co-protagonisti nel musical Merrily We Roll Along, alimentate anche dalla sorprendente forma fisica mostrata nel finale della quarta stagione della serie tv Miracle Workers. Il fisico scolpito di Radcliffe ha infatti ravvivato le indiscrezioni su ipotetiche interpretazioni connesse alla saga di X-Men, ma l’attore ha negato di aver diffuso le voci e ha precisato i veri motivi alla base della corporatura scolpita: “Mi sono allenato perché sono ossessivo e lo voglio… Avete visto i miei genitori, sono persone così pazze di fitness. Quindi me l’hanno trasmesso. Ma no. Wolverine no. Lusingato, ma no”.
LE SMENTITE PRECEDENTI
In un’intervista rilasciata a Entertainment Weekly lo scorso anno, Radcliffe aveva scherzato sull’origine delle indiscrezioni sulla sua eventuale interpretazione di Wolverine: “Wolverine è basso, quindi ogni tanto dicono tipo, “chi è un attore basso?””. La star ha aggiunto: “Ogni tanto mi annoio a rispondere alle domande in modo sensato, quindi faccio una battuta come ho fatto l’altro giorno e quel modo ha riacceso le indiscrezioni, ma non c’è niente da fare”. Nel frattempo Hugh Jackman, che ha interpretato Wolverine nella saga degli X-Men, ritornerà nei panni del mutante nel film Deadpool 3 accanto all’amico Ryan Reynolds, volto del personaggio che dà il titolo alla pellicola, e a Jennifer Garner, che ritornerà nel ruolo di Elektra.