Una serata “fantastica, toccante, commovente. Ce ne dovrebbero essere tante di serate così”. Parola di Al Bano che ieri sera ha partecipato alla festa presso il The Space Cinema Moderno di Roma in onore di Sophia Loren per i suoi 90 anni. La diva, afferma il cantautore pugliese all’AdnKronos, “ha lavorato in maniera eccellente con i maestri del cinema mondiale. Ma il suo ruolo più significativo è stato il rapporto con la vita, che continua a portare avanti, e in particolar modo il rispetto delle sue origini. È una donna straordinaria”.
Un evento memorabile anche per Nancy Brilli che all’AdnKronos racconta: “E’ stata una serata molto affettuosa, la Loren era circondata veramente dall’amore della gente. Saremo stati in un centinaio o centocinquanta, ma è stato un grande amore verso Sophia e di Sophia verso la famiglia”. La serata è stata resa ancora più speciale dalla proiezione del film ‘L’oro di Napoli’, presentato nel bellissimo restauro a cura di Aurelio De Laurentiis e di Cinecittà, ricorda la Brilli. Ha aggiunto: “E’ stata un’occasione molto affettuosa. Lei era emozionatissima, i figli più di lei, i nipoti americani erano molto carini, hanno fatto due discorsi in inglese con familiarità e dolcezza”.
Da Zubin Mehta a Aurelio De Laurentiis, da Christian De Sica a Trudie Styler. Senza dimenticare Claudia Gerini, Greta Scarano, Margareth Madè. Il mondo del cinema si è dunque fermato per la Loren. Una vera e propria festa che è andata in scena presso il The Space Cinema Moderno, durante la quale è stata consegnata all’attrice la prima ‘Chiave di Cinecittà‘ a lei dedicata. All’evento, promosso dal Ministero della Cultura, Cinecittà e Archivio Luce hanno partecipato anche Silvia Damiani, Tomas Arana, Franco Nero, Carlo Poggioli, Mara Venier, Gigi D’Alessio e padre Antonio Spadaro. Ricordi e tanto affetto hanno circondato la diva.
La Loren, visibilmente emozionata, si è seduta nella fila centrale del cinema, si è alzata in piedi e ha ricevuto applausi e affetto da tutta la sala. A farle gli auguri sul palco ci hanno pensato, tra gli altri, Enrico Lo Verso, Ferzan Özpetek, Laura Delli Colli. Non sono mancati gli incontri e gli abbracci con alcuni protagonisti dei film interpretati dalla Loren. Eleonora Brown – che ne ‘La Ciociara’ ha interpretato Rosetta, la figlia dodicenne di Cesira – l’ha abbracciata e salutata. In sala, anche Ibrahima Gueye, che nell’ultimo film dell’attrice, ‘La vita davanti a sé’, ha vestito i panni di Momò. “Arrivare alla mia età e poter condividere questa serata con i miei affetti e con le persone con cui ho lavorato non ha prezzo, è una cosa meravigliosa”, ha detto la Loren che, commossa, ha salutato tutti.
Non sono mancati, infine, i due figli dell’attrice, Edoardo e Carlo, e i nipoti che hanno voluto ringraziare la vasta platea che ha festeggiato l’artista.