Per il suo nuovo spettacolo, Claudio Baglioni ha coinvolto Giuliano Peparini. Sue la direzione artistica, la regia teatrale e anche le coreografie (curate insieme alla sorella Veronica). Il desiderio del cantautore romano? Stupire il pubblico, regalando “uno show di evasione, per far crescere il numero di cose sognanti e contrastare così quanto di brutto succede nel mondo”.
LA PREPARAZIONE A LAMPEDUSA E I 38 BRANI IN SCALETTA
Per ottanta giorni, Claudio Baglioni si è rilassato a Lampedusa (dove avrebbe voluto realizzare ancora una volta il festival ‘O Scià, il suo “ponte di solidarietà” verso i migranti). Ora eccolo pronto a tornare sul palco, per cantare e per far cantare il pubblico.
La scaletta di A tutto cuore conterà 38 canzoni, un piccolo pezzo del suo enorme repertorio. A condire le canzoni-manifesto troveremo coreografie, costumi straordinari, proiezioni e luci progettate dal light designer Ivan Pierri. E poi oltre 100 artisti, 21 polistrumentisti diretti da Paolo Gianolio e 80 tra coristi, ballerini e performer.
Lo show, da Roma, si sposterà all’Arena di Verona (il 5 ottobre), a Palermo (il 12) e a Bari (il 20). Per poi tornare a gennaio, con tappa a Pesaro il 18.
A TUTTO CUORE, LA SCALETTA
Le vie dei colori
E tu come stai
Dagli il via
Acqua Dalla Luna
Con tutto l’amore che posso
Quante volte
Un po’ di più
Gli anni più belli
Mal D’Amore
Viva l’Inghilterra
L’uomo della storia – Cuore di aliante – Uomo di varietà (medley)
Questo Piccolo Grande Amore
Dodici note
Io sono qui
Amore Bello – Solo – Sabato Pomeriggio (medley)
Porta portese
Avrai
Mille giorni di te e di me
Voglio andar via
E Tu
Strada Facendo
La vita adesso