L’illustratore e autore italiano Lorenzo Mattotti firma per il settimo anno l’immagine del manifesto ufficiale, che raffigura un elefante in Laguna, e per il sesto anno la sigla della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, giunta all’81/a edizione (28 agosto – 7 settembre).
Spiega Lorenzo Mattotti: “Cosa ci fa un elefante in Laguna? Sicuramente è un’immagine insolita, inaspettata, ma che ci porta indietro nel tempo, quando, molti anni fa, un elefante era arrivato a Venezia e si aggirava per le strette calli veneziane durante un famoso carnevale della Biennale, quello del 1981. Questo elefante ora attraversa la Laguna e percorre le vie della fantasia, del mistero e della magia che si scopre nel cinema. È lui stesso memoria e anche storia del cinema: una festa, una parata, uno spettacolo! E questo speciale elefante colorato ci ricorda anche l’esotico, l’oriente, uno sguardo verso altre civiltà, altre culture. Alla Biennale Cinema si sono sempre incontrati altri mondi, altri linguaggi, altri immaginari, che da 92 anni arrivano in laguna. Un elefante che va verso oriente, ma che ha la capacità di accogliere”.
Lorenzo Mattotti vive e lavora a Parigi. Ha iniziato la sua carriera alla fine degli anni ‘70 come autore di fumetti e nei primi anni ‘80 ha fondato, insieme ad altri disegnatori, il gruppo Valvoline. Nel 1984 realizza Fuochi, opera accolta come un evento nel mondo del fumetto che vincerà importanti premi internazionali. Per il cinema, ha collaborato nel 2004 a Eros di Wong Kar-Wai, Soderbergh e Antonioni, curando i segmenti di presentazione di ogni episodio. È stato consulente creativo per Pinocchio di Enzo D’Alò. Con opere come Incidenti, Signor Spartaco, Doctor Nefasto, L’uomo alla finestra e molte altre fino a Stigmate, edito in Italia da Einaudi, il lavoro di Mattotti si è evoluto con una costante coerenza. Oggi i suoi libri sono tradotti in tutto il mondo. Pubblica su quotidiani e riviste come The New Yorker, Le Monde, Das Magazin, Suddeutsche Zeitung, Nouvel Observateur, Corriere della Sera e Repubblica. Per l’infanzia illustra vari libri, tra cui Pinocchio e Eugenio, che ha vinto nel ’93 il Grand Prix di Bratislava. Numerose sono le sue esposizioni personali tra cui l’antologica al Palazzo delle Esposizioni di Roma, al Frans Hals Museum di Haarlem e ai Musei di Porta Romana. Realizza manifesti, copertine, campagne pubblicitarie ed è suo il manifesto di Cannes 2000 oltre che i manifesti per l’Estate Romana. Nel maggio 2019 ha presentato con grande successo a Cannes, nella sezione Un certain regard, il suo primo lungometraggio animato come autore e regista, “La famosa invasione degli orsi in Sicilia”, ispirato alla favola/apologo di Dino Buzzati. Dal settembre 2023 a gennaio 2024 si è tenuta a Brescia, al Museo di Santa Giulia, la mostra Lorenzo Mattotti. Storie, ritmi movimenti. Attualmente, disegni originali dell’artista sono esposti alla grande mostra sui maestri del fumetto al Centre Pompidou di Parigi, intitolata “La BD à tous les étages”.