Danny Elfman è stato accusato di molestie sessuali da una compositrice, Nomi Abadi.
Il compositore, cantante e musicista statunitense nega ogni accusa, ma per risolvere la causa ha riconosciuto alla controparte, la musicista Abadi, 830 mila dollari. “La mia colpa è stata permettere a questa persona di avvicinarsi senza sapere che aveva una cotta per me”, ha dichiarato Elfman in esclusiva all’edizione americana di Rolling Stone.
L’accordo risale al 31 luglio 2018, ma è stato reso noto solo ora dopo che Abadi ha chiesto un decreto ingiuntivo. Elfman non avrebbe infatti pagato due rate previste nel luglio 2019 e 2021 pari a 42.500 dollari.
Secondo un rapporto della polizia di Los Angeles risalente a novembre 2017, i fatti sarebbero accaduti nel 2016.
Danny Elfman, che allora era già membro degli Oingo Boingo (band rock New Wave), era già anche un acclamato e pluripremiato compositore di colonne sonore dell’età di 60 anni. La controparte del contenzioso, Nomi Abadi, era invece una trentenne ex bambina prodigio, assai talentuosa e versatile (suona sia il piano classico che le tastiere pop). Secondo il rapporto di polizia dell’epoca, Nomi Abadi ha accusato Danny Elfman di atti osceni: secondo quanto lei dichiara, lui si sarebbe masturbato più volte di fronte a lei, senza consenso.
LA VERSIONE DI DANNY ELFMAN CHE EMERGE OGGI, NELL’INTERVISTA A RS
Contattato da Rolling Stone USA, Elfman ha offerto una diversa ricostruzione dei fatti: “Le accuse della signora Abadi sono semplicemente false”. Secondo lui, la sua colpa sarebbe stata la seguente: “Permettere a questa persona di avvicinarsi a me senza sapere che ero la sua childhood crush e che aveva intenzione di distruggere il mio matrimonio e sostituirsi a mia moglie. Quando ha capito che dovevo allontanarmi da lei, mi ha detto chiaramente che avrei pagato per averla respinta. Ho permesso che un’amicizia sconsiderata avesse conseguenze di tale portata e questo errore di giudizio è mio e solo mio. Ma non ho fatto alcunché d’indecente o sbagliato, e i miei avvocati sono pronti a dimostrare con un bel po’ di prove che le accuse sono false. E questa è l’ultima cosa che dirò sull’argomento”, ha dichiarato Danny Elfman in esclusiva a RS.
IL MOTIVO PER CUI ELFMAN AVREBBE ACCONSENTITO A PAGARE PUR DICHIARANDOSI INNOCENTE
Secondo un rappresentante di Elfman, le interazioni tra i due sarebbero state “limitate, non comportavano atti sessuali, erano assolutamente consensuali”. Il musicista avrebbe acconsentito a pagare nonostante la sua dichiarazione di innocenza perché di fronte al possibile scandalo derivante dalle false accuse, specialmente nel periodo del #MeToo, si sarebbe trovato di fronte a un bivio: pagare la accusatrice e continuare a poter lavorare e guadagnare da vivere per sé e la sua famiglia oppure “gettarsi in una battaglia disperata”, come si legge su Rolling Stone.
“Danny ha scelto la famiglia. È deludente, ma non sorprendente, che queste accuse prive di fondamento riemergano proprio ora che i pagamenti sono cessati. Le accuse da sole non equivalgono a colpevolezza, Danny si difenderà e riabiliterà il suo nome”, ha detto il rappresentante di Elfman.
LE PAROLE DELL’AVVOCATO DI ABADI
Secondo l’avvocato dell’accusatrice, “è ironico che le nuove dichiarazioni di Mr. Elfman siano l’esatto contrario della posizione da lui sostenuta all’epoca”. Secondo l’accusatrice, i versamenti che Elfman non avrebbe fatto non erano destinati a lei, ma a una non meglio specificata organizzazione benefica.
Nel 2020 la musicista ha fondato la Female Composer Safety League, organizzazione non profit che mira a “infrangere lo stigma che nel settore riguarda il trauma e la vergogna” delle vittime di abusi.
DANNY ELFMAN, UNO DEI PIÙ IMPORTANTI COMPOSITORI DI COLONNE SONORE CINEMATOGRAFICHE E TELEVISIVE
Danny Elfman è un compositore, cantante e musicista statunitense, nato il 29 maggio 1953 a Los Angeles, California. È uno dei compositori più prolifici e influenti nel campo delle colonne sonore cinematografiche e televisive.
Prima di intraprendere la carriera di compositore, Danny Elfman è stato un membro fondatore della band rock New Wave Oingo Boingo negli anni ’80 (in cui era cantante e autore). Ma è soprattutto nel mondo delle colonne sonore che Danny Elfman ha raggiunto la fama internazionale. La sua collaborazione più nota è con il regista Tim Burton, con il quale ha lavorato in numerosi film, tra cui Pee-wee’s Big Adventure, Batman, Edward Mani di Forbice e Nightmare Before Christmas. Le sue partiture hanno contribuito a definire l’atmosfera unica e surreale dei film di Burton (e anche della recente serie televisiva Mercoledì).
Elfman è noto per il suo stile orchestrale e spesso gotico, con elementi di dark fantasy e rock (motivo per cui va a braccetto con Burton).