Il sestetto di Pittsburgh crea un rock’n’roll incendario e lo contamina col blues. La band ha pubblicato tre album, l’ultimo a maggio 2022 e si intitola You Broke Me
I Ghost Hounds apriranno il concerto dei Rolling Stones a Milano, la sola tappa italiana del tour Sixty in programma questa sera, martedì 21 giugno, alle ore 21 allo Stadio di San Siro di Milano. Va ricordato che il sodalizio con gli Stones è iniziato in occasione del precedente tour della band capitanata da Mick Jagger, il No Filter, quando hanno fatto da opening act in alcune date.
Ha un qualcosa di poetico la nascita dei Ghost Hounds, sestetto di Pittsburgh che coniuga il rock’n’roll col blues. E’ un po’ come se fossero stati battezzati nel delta del Mississippi e fatti esplodere attraverso le imponenti ciminiere di Birmingham. Si tratta di sei spiriti musicali affini che si riuniscono nei Ghost Hounds. Originari di Pittsburgh, producono un rock ‘n’ roll “blueseggiante” incendiario per questa epoca. La loro storia discografica è abbastanza recente: i Ghost Hounds hanno lanciato il loro album d’esordio, Roses Are Black, nel 2019. Dopo aver ricevuto il plauso di Billboard, American Songwriter e altre testate specializzate nonché autorevoli, il gruppo ha affinato il suo stile distintivo col secondo album A Little Calamity cui è seguito un nuovo blues intitolato You Broke Me e pubblicato lo scorso 13 maggio.
Tré Nation dei Ghost Hounds ha dichiarato: “Siamo entusiasti di tornare on the road con gli Stones! È un onore assoluto poter condividere il palco con queste leggende e non vediamo l’ora di suonare per i nuovi fan a Milano”.