«Il progetto che mi ha più colpito è quello di Bambuster», ha detto il numero uno di Lvmh, alla prima uscita ufficiale in occasione di Vivatech
La si potrebbe definire la prima uscita ufficiale di Bernard Arnault del post-pandemia. Ed è a Vivatech il salone parigino dedicato alle nuove tecnologie che il ceo di Lvmh è apparso ieri, accompagnato dal figlio Alexandre, per un rapido giro sullo stand del gruppo che accoglie le innovazioni dei brand e una rosa delle 28 start-up selezionate per l’Innovation award che la holding mette in palio da 5 anni e per il quale ha ricevuto 850 candidature.
Nessuna dichiarazione ufficiale ma una risposta al volo alla domanda di quale fosse il suo coup de coeur, vale a dire il progetto che l’aveva più colpito: «Senza esitazioni, Bambuser, la start-up che ha vinto l’award 2021». In effetti, col senno del dopo-Covid, la proposta di live stream shopping di questa giovane company svedese è particolarmente interessante: allestire delle sedute virtuali di shopping, accompagnate da venditori o influencer. Tra le altre perle che hanno attirato l’attenzione di Arnault, il certificato di garanzia digitale integrato nei materiali degli orologi Hublot, le esperienze di personalizzazione in 3D e le garanzie di autenticità via la blockchain per Louis Vuitton o l’astuccio eco-designed dello champagne Ruinart.
Tra le categorie previste dal premio quest’anno c’era infatti anche la sustainability; il riconoscimento è andato all’americana Galy, che propone un cotone coltivato a base di cellule in bioreattori per combattere gli eccessivi consumi d’acqua e di pesticidi. «Questo periodo di pandemia ha messo il lusso di fronte a delle trasformazioni rapide. I driver del successo passano per la curiosità e la sperimentazione. Uscendo dalla confort-zone, ci siamo trovati ad adottare nuove soluzioni per mantenere vivo il contatto con i clienti» ha sottolineato Toni Belloni, direttore generale di Lvmh. Bernard Arnault sarà nuovamente sotto i riflettori lunedì prossimo per presentare l’apertura della Samaritaine. Momento importante, come svela la frase, pronunciata al volo: «Lunedì sarà un grande giorno». (riproduzione riservata)
(MFfashion)