Rudy Zerbi semplifica il confronto su “One”, permettendo all’allievo di Arisa di usare l’autotune e muoversi sul palco
Ad “Amici 22” Aaron e Wax sono di nuovo uno contro l’altro. La scorsa settimana Rudy Zerbi aveva lanciato il guanto della sfida all’allievo di Arisa, ma era stato rifiutato. Il professore è tornato alla carica, chiedendo un secondo confronto tra i due cantanti ma anche questa volta i destinatari si sono sottratti allo scontro. Aaron crede che il compagno stia giocando sporco con lui, facendogli perdere tempo prezioso.
Zerbi: “Siete una coppia di ciuchini”
In casetta arriva una busta rossa destinata a Wax, da parte di Zerbi: “Tu e la tua insegnante avete confermato quello che sapevo già: non siete aperti al confronto e non avete l’umiltà di mettervi in gioco. Arisa ha spiegato gli assurdi motivi per cui avete rifiutato il guanto che avevo lanciato settimana scorsa. Potrei spiegarvi quello che non avete voluto o saputo comprendere, ma sarebbe inutile”. Il primo guanto di sfida era stato rifiutato in puntata anche dai giudici, questo il professore chiede un secondo confronto “semplificato”: “Ripropongo lo stesso guanto della canzone nuda e tolgo due delle limitazioni che avevo stabilito. Queste le regole di oggi: non puoi scrivere le barre e non puoi avere oggetti o vestiti particolari in scena. Potrai usare l’autotune e sarai libero di muoverti sul palco”. Il professore conclude lanciando una frecciatina ad Arisa e Wax: “E’ evidente che siamo di fronte a una coppia di ciuchini testardi e arroganti”.
Il rifiuto di Arisa: “Ti mancano di rispetto”
A Wax la sfida pare equa a queste condizioni e si confronta con Arisa. L’insegnante invece crede che bisognerebbe rifiutarlo: “Lui è un cantante, tu sei un artista. Tu potresti uscire domani e fare un disco, metterti su un palco e spaccare. Qui ancora una volta non rispettano quello che sei, tu avresti scritto le barre e invece ti ha tolto la cosa che ti rende unico. Sei fai ‘One” a modo tuo e vince Aaron io sono contenta. Deve farvi scontrare per quelli che siete”. L’insegnante è pronta a contrattaccare: “Io lancerò un guanto di sfida sulle barre e non tolgo a nulla ad Aaron, perché lui scrive”.
Aaron. “Non mi piace giocare sporco”
In casetta sono tutti curiosi di sapere se Wax ha accettato o meno il confronto. Lui per un po’ li lascia sulle spine e poi rivela di averlo rifiutato, ma la replica di Aaron non si fa attendere: “Non lo avete accettato un’altra volta? Hai aspettato a dirmelo per farmi perdere tempo sulla canzone, altrimenti perché non l’hai detto prima? Se sai che un guanto è accettato imposti il lavoro in maniera diversa, la testa per me cambia. Io glielo avevo subito detto che l’avevo accettato, non mi piace giocare sporco”. I compagni gli fanno però notare che se la giuria decide di accettarlo loro devono essere comunque preparati per l’esibizione. Anche Piccolo G. non è d’accordo con il rifiuto: la sfida era equa e al serale tutti loro si devono mettere in gioco fuori dal loro campo. “Siamo in una scuola, se non ci mettiamo in difficoltà non ha senso”, sottolinea Aaron. “Se mi dicessero di cantante con autotune, barre e oggetti di scena lo farei”