Chi segue le trasmissioni di Paolo Bonolis sa che è un grande appassionato di calcio e tifoso dell’Inter, ma adesso il conduttore di Canale 5 ha deciso di dedicarsi attivamente al mondo del pallone.
Da qualche tempo Bonolis è diventato proprietario e presidente di una società di calcio per ragazzi e ne ha parlato in una intervista al settimanale Oggi nel numero in edicola da domani. Il mattatore della televisione ammette di aver guadagnato “un po’ di soldini” durante la sua carriera e così è arrivata la decisione: “Invece che mangiarmeli in un casinò o in un casino, invece che comprarmi un macchinone o una barca, preferisco utilizzarli per star vicino ai ragazzi in un momento decisivo per la loro crescita educativa ed evolutiva”. Dunque, la scelta è stata dettata non solo dalla passione sportiva ma anche dalla voglia di fare qualcosa per i giovani.
La squadra si chiama Azzurri 2010 e a spiegare l’origine di questo nome è lo stesso Bonolis: “L’Azzurro è il colore della Nazionale, il sogno di ogni bambino che gioca a pallone. Il 2010 è l’anno del triplete dell’Inter, la mia squadra del cuore”. Tra i tesserati della squadra c’è anche Davide, il figlio di Paolo, che indossa la maglia numero 4 in onore del suo mito Xavier Zanetti, che in passato è stato capitano dell’Inter.
Ma Paolo non vuole far favoritismi nei confronti del figlio e sostiene: “Il calcio, ripeto, è gioco di squadra, e il gruppo risponde bene”. Poi, orgoglioso come un padre della propria creatura, snocciola tutti i record di Azzurri 2010: “Gli under 15 sono secondi nel campionato provinciale. La squadra con ragazzini 2006 -2007 ha fatto due partite, ha realizzato 30 reti e non ne ha subita una”.
Gianni Nencini, ilgiornale.it