L’attrice, con un post su Instagram, ha annunciato: “Dopo una lunga riflessione ho preso la difficile decisione di concludere un accordo”. Non ha rivelato i termini dell’intesa, che mette fine al procedimento d’appello da lei perseguito dopo aver perso la causa multi milionaria in primo grado. Secondo “Deadline”, risarcirà l’ex marito con un milione di dollari (che lui donerà in beneficenza). Depp si è detto “soddisfatto”
Amber Heard e Johnny Depp hanno raggiunto un accordo nella causa multi milionaria per diffamazione intentata contro di lei dal suo ex marito. Ad annunciarlo è stata l’attrice, con un post su Instagram. Secondo il sito di spettacolo Deadline, Heard risarcirà Depp con un milione di dollari (contro gli 8 dovuti) e lui donerà i soldi in beneficenza.
ACCORDO TRA AMBER HEARD E JOHNNY DEPP
“Dopo una lunga riflessione ho preso la difficile decisione di concludere un accordo”, ha scritto Heard sulla sua pagina social. Una mossa, ha spiegato, maturata “dopo aver perso la fiducia nel sistema giudiziario americano, nel quale la mia testimonianza è servita come divertimento e ha dato materia di discussione alle reti sociali”. Nel post non ha rivelato i termini dell’intesa, ma Deadline parla di un milione di dollari. L’accordo arriva dopo che una giuria in Virginia ha ordinato all’attrice di pagare 10 milioni di dollari alla star de “I Pirati dei Caraibi” (e lui 2 milioni a lei). L’intesa mettere fine al procedimento d’appello da lei perseguito dopo aver perso la causa in primo grado.
DEPP SI È DETTO “SODDISFATTO”
Secondo i media, Depp si è detto “soddisfatto” dell’esito della vicenda e i suoi legali hanno spiegato che il suo obiettivo erano non tanto i soldi, quanto “di portare in superficie la verità”. “La decisione unanime della giuria e il successivo verdetto in favore dell’attore restano in piedi”, hanno osservato i legali dell’attore, e il pagamento di un milione di dollari “rafforza l’ammissione da parte di Heard della conclusione della rigorosa ricerca della verità da parte del sistema legale”.
LA BATTAGLIA LEGALE
La battaglia legale tra Heard e Depp era iniziata dopo un articolo di opinione firmato dall’attrice nel 2018 sul “Washington Post”, in coincidenza con il suo film “Aquaman”: senza mai nominare l’ex marito, si era definita “una figura pubblica che rappresenta la violenza domestica”. Convinto che quell’articolo avesse danneggiato la sua reputazione e la sua carriera, Depp aveva citato l’ex moglie in tribunale per diffamazione e lei aveva contrattaccato con una causa analoga. Dopo un processo di sei settimane ad altissimo contenuto mediatico, in cui i protagonisti del breve matrimonio si sono attaccati a vicenda, la giuria ha concluso che i due ex si erano reciprocamente diffamati, condannando Heard a pagare 10 milioni di dollari all’ex marito e quest’ultimo a versare due milioni all’ex moglie. L’attrice doveva quindi 8 milioni, ma sosteneva di non possederli. Pochi giorni dopo il verdetto, uno degli avvocati di Depp aveva dichiarato che l’attore era pronto a rinunciare alla somma se Heard avesse rinunciato a sfidarlo di nuovo in appello. “Fin dall’inizio quel che era in gioco era la sua reputazione, non è mai stata una questione di soldi”, aveva assicurato profeticamente Ben Chew Chew alla Abc. Heard in un primo momento aveva deciso di ricorrere in appello, poi ha cambiato idea e si è raggiunto l’accordo.