Quando a scattare la tua prima foto c’è un certo Richard Avedon, site significa che il tuo destino è già scritto: lei era una sconosciuta Milla Jovovich, capsule modella bambina dallo sguardo magnetico e quel servizio è stato il suo biglietto d’ingresso nel mondo della moda. Ha abbandonato giovanissima la nativa Ucraina e si è stabilita con la famiglia in California, view e qui, complice una bellezza straordinaria, il passo dalla moda al cinema é stato facile, anche se le sue prime pellicole Congiunzione di due lune e L’ultimo treno per Kathmandu la citano solo col nome di battesimo, data anche l’età, giovanissima. Nella terra di Hollywood conosce anche il primo amore, l’attore Shawn Andrews, che sposa a soli 18 anni, anche se il matrimonio verrà annullato qualche mese dopo dalla madre di lei. Ma Milla non accenna a fermarsi, e nel 1996 arriva l’incontro della vita con il regista Jean-Luc Besson, che non solo la sceglie per il ruolo di Leeloo nel film campione d’incassi Il quinto elemento, ma si innamora pazzamente di lei e dopo poco la sposa. Il connubio artistico sfocerà negli anni successivi nel film Giovanna d’Arco, senza impedire a Milla di collaborare anche con altri registi, tra cui Spike Lee nel film He got game.
Eroina al cinema, ma ancora super modella ed eterna diva da copertina, oltre che testimonial per Mariella Burani, Milla prosegue a ritmi serrati una carriera a 360 gradi, e la sua bellezza aumenta con il passare del tempo. Finito l’amore con Jean-Luc Besson, torna a recitare per Wim Wenders in Million dollar hotel, accanto al sex symbol Mel Gibson, e nel 2000 si presta alla commedia per Zoolander di Ben Stiller. Ma i ruoli d’azione restano i suoi prediletti, e dal 2002 veste i panni dell’eroina Alicenella saga cinematografica Resident Evil, ispirata a un videogame di enorme successo. Proprio in questi giorni l’attrice ha annunciato la conclusione delle riprese del capitolo finale diretto – guarda caso – dall’attuale marito, Paul William Scott Anderson, da cui ha avuto le due figlie Ever Gabo e Dashiel Edan. Ancora una volta nella vita di Milla si intrecciano amore e lavoro, set e famiglia e, come sappiamo, il binomio può essere molto rischioso, soprattutto se si parla di cinema. Ma per un’eroina guerriera come lei, niente sembra impossibile.
di Leda Balzarotti e Barbara Miccolupi da “Corriere della Sera”