Taylor Swift ha vinto la sua battaglia: potrà cantare le sue canzoni

Taylor Swift ha vinto la sua battaglia: potrà cantare le sue canzoni

Come riportato dal The Guardian, lo scorso luglio Taylor Swift aveva denunciato su Twitter di non essere la proprietaria delle sue vecchie canzoni, visto che i diritti appartengono al discografico Scooter Braun che “mi ha spogliato del lavoro della mia vita che non ho avuto la possibilità di comprare.

In pratica la mia eredità musicale è ora nelle mani di qualcuno che ha cercato di distruggerla”. Dopo il polverone sollevato sui social dai fan della cantante, l’uomo aveva ceduto, rassicurandola in proposito. Ma qualche giorno fa si è rimangiato la promessa scatenando l’ira della popstar che ha chiesto ad altre star, che come lei si trovano sotto ricatto, di appoggiarla e di parlare.

Ma di che ricatto si tratta? “Devo acconsentire a non registrare nuovamente le mie canzoni l’anno prossimo (posso farlo legalmente e così potrei possedere i diritti di queste nuova versioni) e devo smetterla di parlar male di loro. Fondamentalmente il loro messaggio è : ‘Fai la brava bambina e stai zitta, o sarai punita’. Questo non è giusto, nessuno di loro ha scritto quelle canzoni. Quindi vi chiedo il vostro aiuto”. Che era peraltro urgente dato che tra pochi giorni gli American Music Awards (AMA) onoreranno Taylor Swift con l’Artist of the Decade Award e Netflix le dedicherà un documentario. Taylor aveva paura che in ambedue le occasioni Scooter Brau le avrebbe impedito di intonare i successi dei suoi esordi.

Per fortuna la gigantesca mobilitazione dei social a suo favore l’ha aiutata a vincere la prima battaglia: il prossimo 29 novembre agli AMA potrà esibirsi in un medley di canzoni che comprende anche i primi grandi successi del passato. In un comunicato stampa diffuso tramite la rivista Variety si legge: “Big Machine Label Group e Dick Clark Productions hanno trovato un accordo per permettere agli artisti di esibirsi. Questo include i prossimi American Music Awards. Va notato che gli artisti non avranno bisogno dell’approvazione della casa discografica per le performance live in televisione o su nessun altro media”. E certamente la Swift ne approfitterà per ri-registrare le canzoni degli esordi, in modo da essere proprietaria almeno di questa versione rimasterizzata e togliere così ogni controllo a discografici come Scooter Braun che sui social in questi giorni è stato preso di mira con insulti pesantissimi e minacce fisiche alla sua persona da milioni di persone.

Sandra Rondini, ilgiornale.it

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