Nuove accuse e una provocazione, da parte de ‘Le Iene’, nei confronti di Fausto Brizzi: «Se dice di essere innocente, perché non ci denuncia per diffamazione e porta finalmente il caso dalla tv al tribunale?». Intanto, spuntano altre cinque giovani attrici che denunciano di essere state molestate dal regista romano con le stesse modalità raccontate in precedenza da altre ragazze.
Un nuovo servizio di Dino Giarrusso ha prima raccolto alcune testimonianze, poi ha chiesto il parere di Giulia Bongiorno, nota avvocata in prima linea per la difesa delle donne. Questo l’appello della legale: «Anche gli sms sono prove, inoltre i racconti simili tra di loro, se credibili, possono essere elementi fattuali molto importanti». Il consiglio, da parte dell’avvocata, è quello di denunciare subito le molestie subite: «Per la violenza sessuale ci sono sei mesi di tempo, per quella privata anche di più, ma non molto».
La Bongiorno, che lavora anche per l’associazione ‘Doppia Difesa’ insieme a Michelle Hunziker, sa benissimo quale sia la situazione delle giovani attrici: «Ovviamente, rispetto ad attrici esperte e conosciute, temono di non essere credute e sanno di essere in una posizione più debole rispetto a registi e produttori». Anche per questo il consiglio è quello di denunciare subito, senza paura: «Ci sono tante associazioni pronte a fornire supporto, anche economico e legale, contro queste violenze. La violenza sessuale esiste anche senza penetrazione e i suoi effetti possono provocare turbamenti psicologici gravi e duraturi».
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