XF9 OMAGGIA PARIGI, ESCONO LEONARDO E I LANDLORD

XF9 OMAGGIA PARIGI, ESCONO LEONARDO E I LANDLORD

xfactor vittime parigi(Francesco Russo, pharm Il Giornale) X Factor apre la puntata con una commovente versione di Imagine di John Lennon, sildenafil a seguito degli attacchi di Parigi della scorsa settimana. Due le eliminazioni: escono Leonardo e i LandLord. Partenza commovente per la puntata di X Factor di questa settimana, con una sentita versione di “Imagine” di John Lennon a seguito degli attentati di Parigi.
Al centro del palco un pianoforte bianco, ricoperto di candele, e attorno non solo i concorrenti di questa edizione del talent, ma anche coloro che ne hanno accompagnato il successo dal suo approdo su Sky. Dal vincitore dello scorso anno Lorenzo Fragola, passando per Chiara Galiazzo, Francesca Michielin e Michele Bravi, tutte le voci si uniscono per uno degli inni alla pace maggiormente riconosciuti e riconoscibili. Asciugate le lacrime, la gara incomincia con una delle sue più dure sfide di stagione: la doppia eliminazione. A farne le spese Leonardo, scelto dal televoto, e i Landlord, al ballottaggio con Giosada.

La prima manche si allontana dalle logiche canoniche del talent per proporre, invece, una sorta di esperimento: tutti gli otto cantanti in gara si esibiscono con un loro cavallo di battaglia, senza soluzione di continuità, fermi su una piattaforma rotante a due piani. Al termine della prova, durata ininterrottamente una quindicina di minuti, è Leonardo a dover abbandonare la competizione dopo essere stato punito dal televoto. Il cantante, appartenente alla squadra degli Under Uomini di Mika, reagisce con sportività all’eliminazione e ringrazia la produzione per il supporto ricevuto in queste settimane. Giusto il tempo di uno stacco pubblicitario e sul palco sale l’ospite della settimana, nientemeno che Franco Battiato: il grande artista italiano ha intonato le note de “La Cura”, uno dei suoi brani più apprezzati di sempre.

Più accesa la seconda manche, con la comparsa di qualche contrasto fra i giudici. Apre le danze Giosada che, dopo un siparietto sul divertente tormentone delle donne e della pizza, dimostra il suo lato più rock con “Sex On Fire” dei Kings Of Leon. È quindi il turno di Luca, con tanto di mea culpa di Mika: il giudice ha spiegato come, dopo il ballottaggio della scorsa settimana, abbia capito di doversi avvicinare più all’universo musicale del giovane sedicenne. E così viene intonata “All of The Stars” di Ed Sheeran, con tanto di promozione da Skin: «Luca is back!». Seguono i Moseek, con una versione destrutturata di “Don’t Speak” dei No Doubt, un classico degli anni ’90. Elio, Skin e Mika non appaiono convinti del lavoro svolto, forse perché molto lontano dall’originale, mentre Fedez sottolinea: «I miei colleghi cercano di enfatizzare perché nessuno dei miei è andato al ballottaggio». Sempre toni rock e anni ’90 per Enrica, con “Are You Gonna Go My Way” di Lenny Kravitz: la giovane continua a confermare la sua evoluzione di puntata in puntata, ma Mika non appare del tutto convinto di un’esibizione forse troppo teatrale. Momento del grande cantautorato italiano, invece, per Davide con “Vedrai Vedrai” di Luigi Tenco. Una prova scenica minimale ma dalla voce molto intima, con un Davide estremamente convincente.

Gli Urban Stranger, poco dopo, tornano alle origini con un’esibizione solo voce e chitarra di “What I Got” dei Sublime, dividendo il giudizio: per Elio è questa la loro chiave di lettura, per performance semplici e pulite sempre convincenti. Mika, invece, vorrebbe vederli alla prova con un suono “più pieno”, anche per evidenziarne maggiormente il talento e tratteggiarne un più definito futuro discografico. Si chiude con i LandLord, pronti a cantare e suonare “Metal & Dust” dei London Grammar: chiusi dentro una casetta sul palco, dove vengono proiettate immagini e i loro volti in morphing, l’esibizione continua a essere troppo distaccata nel rapporto con il pubblico, così come sottolinea Mika. Fedez, tuttavia, precisa di aver richiesto che durante la performance i loro volti non venissero coperti, richiesta a quanto sembra non del tutto soddisfatta. Saranno proprio loro a finire al ballottaggio contro Giosada, quest’ultimo a sorpresa tra i meno preferiti del televoto, e a uscire dal talent. Nota di soddisfazione, infine, per Skin durante l’XtraFactor: da un sondaggio condotto sui concorrenti rimasti in gara, la rocker inglese vince il titolo di migliore giudice di questa edizione.

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