CATTELAN, AGNELLI, SORRENTINO, SE LA RAI FA PUBBLICITÀ A SKY

Perché la Rai chiama come ospiti d’onore i volti più noti di Sky tirandosi da sola la zappa sui piedi?

cattelanCerto, sono tutti nomi importanti. Soprattutto personaggi del momento e dunque invitati in quanto tali.
Però, forse, c’è qualcosa di esagerato e controproducente nelle scelte di alcune trasmissioni Rai che continuano a invitare volti noti che lavorano nelle televisioni concorrenti, facendo così grande pubblicità a rivali che invece dovrebbero cercare di ostacolare in tutti i modi. Se non altro per impedire la migrazione degli spettatori e salvaguardare i propri prodotti. Negli ultimi giorni è successo più volte. Sabato Raiuno ha chiamato come ospite d’onore a Dieci cose Alessandro Cattelan, conduttore di uno dei programmi di punta di SkyUno, X Factor, nonché del night show che porta il suo nome. Forse anche per questo il dio laico della televisione si è inviperito e per fare giustizia ha fatto fare un clamoroso flop d’ascolti (solo 11 per cento di share) allo show «nato da un’idea di Walter Veltroni», l’ex ministro che sta ancora lì a chiedersi dove ha sbagliato.
Domenica, poi, Fabio Fazio ha ospitato a Che tempo che fa Manuel Agnelli, attuale giudice di X Factor, sempre lui, che ha fatto un bello spot al talent della tv satellitare. Certo Agnelli, leader degli Afterhours, è un artista la cui fama e musica va oltre la partecipazione allo show dei cantanti in erba e quindi viene naturale invitarlo in altre trasmissioni, però è indubitabile che in questo momento è un simbolo di Sky ed è stato conosciuto dal grande pubblico grazie alla tv di Murdoch. La domenica precedente, inoltre, Fazio ha chiamato in studio il trio Paolo Sorrentino, Jude Law e Silvio Orlando, i quali hanno ovviamente parlato di The Young Pope, la serie su cui la pay tv satellitare sta puntando tutta la sua programmazione autunnale, in onda da domani su Sky Atlantic. Anche in questo caso Fazio ha invitato un regista premio Oscar e un grande attore, anzi due grandi attori, le cui opere vanno al di là di Sky, però facendo una grandissimo favore alla concorrenza. E se domani la serie dovesse portare via pubblico ai programmi Rai, come la mettiamo?
Certo, a Che tempo che fa (cui la puntata unica domenicale ha portato giovamento negli ascolti) non lesinano ospitate anche a personaggi, conduttori e attori protagonisti delle fiction e delle trasmissioni della tv pubblica, in quella che è una corretta sinergia aziendale come, per citarne alcuni, Alessandra Mastronardi, per la fiction L’allieva o Roberto Bolle protagonista di una stupenda serata di danza su Raiuno. Però resta la domanda: perché quest’attrazione fatale per Sky? Perché è la tv raffinata, con i programmi e i cast glamour… Ma, se in più le si fa pubblicità, ci si pesta la zappa sui piedi.

Laura Rio, il Giornale

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