Julia Roberts «snobbata» agli Emmy 2019? «Sono in ottima compagnia»

Julia Roberts «snobbata» agli Emmy 2019? «Sono in ottima compagnia»

L’attrice premio Oscar viene ignorata dalla Television Academy per la sua performance nella serie di Amazon «Homecoming». Su Instagram, però, si consola di non essere la sola. A farle compagnia sono, infatti, attori del calibro di George Clooney ed Emma Stone.

Gli assenti, si sa, fanno più rumore dei presenti e agli Emmy Awards, che saranno assegnati il prossimo 23 settembre a Los Angeles, l’equazione non cambia. In pole position fra gli esclusi eccellenti troviamo, infatti, Julia Roberts, la cui performance in Homecoming, la prima serie tv di Amazon Prime Video che la vedeva nel ruolo di protagonista, è passata sotto silenzio davanti ai votanti della Television Academy. L’attrice, che da un paio di anni è particolarmente attiva su Instagram, però, commenta l’accaduto da professionista, postando la foto di una news che la inserisce fra gli «snobbati» dalle candidature: «Bene, alla fine sono in ottima  compagnia».

Si riferisce, infatti, ai colleghi premi Oscar che, come lei, sono stati ignorati dal premio. In modo particolare George Clooney, ideatore e protagonista della miniserie Catch 22, trasmessa in Italia su Sky Atlantic, e Emma Stone, stella di Maniac, una delle serie di Netflix più controverse dell’ultimo anno. La televisione, insomma, non tributa l’estro dei professionisti di Hollywood che, sulla spinta del successo sempre crescente dei prodotti televisivi, tentano l’esperimento investendo in plot che abbiano uno sviluppo più lungo e articolato. E se la Roberts, intanto, fa sapere che non prenderà parte alla seconda stagione di Homecoming, viene da chiedersi se i nomi di grido influiscano in qualche modo sulla fruizione del contenuto.

C’è da dire che, in passato, a molte è andata bene: come Nicole Kidman, premiata l’anno scorso come miglior attrice per Big Little Lies, e Robin Wright che, grazie al personaggio di Claire Underwood, conquista tre nomination per House of Cards, terminata nel 2018. Per il 2020 si prevede l’exploit di Meryl Streep che, grazie al conturbante personaggio di Mary Louise, ha dato alla seconda stagione di Big Little Lies quella personalità che molti temevano si perdesse col tempo. Presto sarà anche protagonista di The Prom, il nuovo musical di Netflix curato da Ryan Murphy e di nuovo in compagnia di Nicole Kidman che, siamo sicuri fin da adesso, che non passerà certo inosservato.

Mario Manca, Vanity Fair.

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