L’artista presenta il suo ultimo singolo, “Scritto di notte in un bar indiano”
A un anno e mezzo da Sanremo e dallo Eurovision Song Contest, Francesca Michielin apre un nuovo capitolo più maturo e potente con ‘Vulcano’, singolo in uscita venerdì 21 luglio che anticipa un nuovo album in arrivo in autunno. Per parlarne l’ex vincitrice di X Factor ha incontrato la stampa in un ristorante indiano milanese: “Un bar indiano come questo è stato il luogo in cui ho scritto parte di questa canzone e anche del mio disco – racconta all’ANSA Michielin – Era uno dei pochi posti aperti di notte e anche questa canzone come altre sono state concepite di notte”. Il primo estratto del progetto comunica un messaggio preciso sull’artista: “Vulcano è un titolo emblematico che fa già intuire che c’è qualcosa di esplosivo in me e nel mio nuovo modo di fare musica: un vulcano è qualcosa di immediato, diretto e viscerale che a un certo punto esplode, ma anche colorato in modo acceso e forte, e con un vulcano se non stai attento ti puoi scottare. Tutte queste sensazioni volevo metterle in questo testo perché raccontano di me, di quello che sento adesso“. L’urgenza artistica è anche il segno di una rinnovata voglia di esprimersi: “Questo anno e mezzo è stato molto difficile per me. Avevo due opzioni: tutto questo turbamento e il dolore potevo trasformarli in qualcosa di positivo e bello come la musica, oppure potevo lasciarmi sovrastare. Ho deciso la prima via, e questa è una delle prime canzoni che ho scritto per il nuovo disco. ‘Vulcano’ è dedicata a quelle relazioni personali un po’ fittizie, quando ti ritrovi a conoscere persone che non sono veramente sincere, che fanno un doppio gioco, così nell’amore come nelle amicizie. Ho voluto raccontare questa sensazione e ampliarla al fatto che nella vita secondo me vale scottarsi davvero, non bisogna avere paura di essere veri perché la verità ha più senso della vanità“. Se dal punto di vista lirico Michielin gioca con allitterazioni, sinestesie e immagini vivide, nella musica composta insieme con Dario Faini e nella produzione di Michele Canova si sentono contaminazioni inedite per il suo stile: “C’è molta influenza di urban pop e tropical e degli anni 90, e un’elettronica che sa essere minimale ma molto potente. In ‘Vulcano’ poi ho associato elementi suonati da me: il basso e percussioni come il cajon”. Per la cantante si tratta di un passo voluto in una nuova direzione: “Volevo creare qualcosa che fosse molto più ritmico e potente. E per la voce ho cercato quasi di essere fuori dal pezzo, e così anche nel disco”. Il lancio di ‘Vulcano’ è stato accompagnato dall’apertura di una pagina su Tumblr, piattaforma social adorata dai millennial, che però nel caso di Michielin reca il layout grafico di un profilo Myspace, simbolo di una più vecchia generazione di internet: “Ho messo la veste di Myspace perché era un social divertente in cui si potevano scrivere i propri gusti e liste molto lunghe, una dimensione che mi era sempre piaciuta. Tra l’altro tanti artisti che mi piacciono come Adele e Lily Allen li ho scoperti proprio su Myspace”. Del brano ‘Vulcano’ sarà pubblicato anche un video diretto da Giacomo Triglia e girato a Berlino.
Ansa