Raccontare le emozioni con piccole e grandi opere di culto, ailment con incursioni nelle meraviglie dell’arte, site della musica, della letteratura, “tutte cose che in Italia ci sono senza andare a cercare troppo lontano”. E’ la mission di Sky Arte Hd, canale unico nel suo genere in Italia che al Festival di Tavolara porta le pillole di Definizioni d’autore. E il suo direttore Roberto Pisoni, sguardo “all’isola che non c’è” di Tavolara, anticipa le novità d’autunno con alcuni ritorni e piccoli esperimenti. “Le Definizioni d’autore – spiega Pisoni – sono dodici pillole nate in collaborazione con la Zanichelli che affidano voci del dizionario a grandi nomi per avere definizioni più coinvolgenti dal punto di vista emotivo. Ne sono nati piccoli cortometraggi in cui gli autori parlano della loro definizione e decidono come raccontarla.
E’ un tentativo di tradurre in tv un contenuto culturale nato con altre finalità e il risultato è emotivamente molto interessante”. Nelle pillole, che andranno in autunno tutte insieme per una sera in prima serata e poi distribuite nel palinsesto, ci sono Francesco Guccini per Cantautore, Michele Serra per Satira, Carlo Verdone per Ironia, Lella Costa per Donna, Oliviero Toscani per Sguardo e poi Piergiorgio Odifreddi per Numero, Claudio Magris per Frontiera, Alberto Del Piero per Dieci, Massimo Cacciari per Metafisica e Piera Detassis, padrona di casa a Tavolara, per Festival. “Un piccolo esperimento questo – continua – come sarà anche la novità di Un giorno al museo, una sorta di candid camera di otto minuti dal punto di vista del quadro che vuole dare uno sguardo diverso sull’arte contemporanea. Si vedranno le reazioni delle persone che osservano alcune opere d’arte intervallate con il commento di un critico d’arte. Linguaggio insieme alto e basso in una piccola opera di culto”.
Tra le novità d’autunno anche Muro, racconto della street-art in otto puntate nata in collaborazione con il Il Fatto: “E’ la prima volta che realizziamo un programma insieme a un quotidiano e nasce proprio dalla pagina in cui raccontava ogni lunedì la street-art. Abbiamo affidato un muro ad artisti italiani per farlo diventare un quadro in un quartiere degradato di una diversa città, come Roma o Ravenna o Bologna, e ce ne saranno molte altre. Si vedrà nascere l’opera ma sarà anche descritto il quartiere in cui verrà realizzata” racconta Pisoni. All’inizio dell’autunno partirà anche un nuovo programma di libri Booklovers, la prima edizione con la conduzione di un volto nuovo per la rete, Giorgio Porrà. “Fare un programma di libri non è semplice – spiega ancora Pisoni – e questa volta abbiamo voluto associare a ogni diversa città un genere letterario. Così Milano sarà il noir, Luino la commedia, Roma la fantascienza e Torino il dramma, per fare qualche esempio.
Ci sarà la conduzione con interviste e saranno raccontate le regole del genere, ma interverranno anche molti scrittori italiani”. A proposito di scrittori tornerà ancora Carlo Lucarelli con la nuova serie di Muse inquietanti: “Altre dieci puntate sui misteri legati al mondo dell’arte che andranno in onda da dicembre”. Altro ritorno sarà quello a gennaio di Bonus track, programma in cui si raccontano le passioni secondarie degli artisti. “Nella nuova serie di otto puntate ci sarà ad esempio Nina Zilli che è anche capace di costruire gioielli e Steve Hackett, con la prima incursione all’estero per scoprire le sue passioni esoteriche”, rivela ancora il direttore. Nuovo appuntamento musicale anche con Ligabue che a settembre tornerà con una puntata dedicata al backstage del grande concerto di Campovolo. Tra i ritorni anche quello delle Sette meraviglie, programma alla scoperta dei tesori dell’arte italiana, con in cantiere la terza serie. Ma tra le novità anche un documentari su Ezra Pound e sulla Roma degli anni ’60, mentre si cerca “un volto nuovo per un nuovo programma d’arte capace di raccontare con piglio divulgatore”.