DANIELA MARTANI RICORDA LA FOLLIA DEL PARTY DEI FERRAGNEZ AL SUPERMERCATO: “FEDEZ HA PERDUTO”

“In televisione non mi fanno apparire quindi vi racconto in questo video come sono andate le cose”: Daniela Martani sui social fa il ‘riassunto’ dei sei anni di battaglia legale con Fedez che ora ha perso. E ricorda anche la festa stravagante con spreco di cibo al Carrefour.

BOLOGNA – Un party al supermercato, con persone infilate nei carrelli e coperte di cibo (compresa Chiara Ferragni), merci tirate giù dagli scaffali, calci ai panettoni (dati dallo stesso Fedez) e balli sfrenati come in una discoteca, agitando caspi di insalata. Fu davvero una pessima idea questa festa al supermercato Carrefour (sorpresa che Chiara organizzò per il compleanno del rapper) che vide protagonisti i Ferragnez e i loro amici nell’ottobre del 2018. Il popolo del web li ricoprì di commenti negativi, insultandoli e accusandoli di essere spreconi, superficiali e maleducati. Anche l’ex hostess ed ex concorrente del Grande Fratello Daniela Martani si scagliò contro la coppia (verso la quale non ha mai nutrito ammirazione) e li chiamò, in un commento sui social, “idioti palloni gonfiati” (proseguendo poi con “irrispettosi della vita delle persone e degli animali”). Questo insulto scatenò una battaglia legale da parte di Fedez, a suon di querele, che è terminata proprio in questi giorni con la sconfitta del rapper. Daniela Martani, nelle scorse ore, è tornata sull’argomento e ha deciso di narrare e riassumere i fatti di sei anni fa affinché tutti possano ricordare come andò. “In televisione non mi fanno apparire, quindi condividete il video“, scrive.

Durante il video, in cui vengono mostrate alcune immagini di quello che avvenne al Carrefour (compreso il goffo tentativo di Fedez di salvare la faccia con una storia sui social dicendo che “il cibo sarebbe andato in beneficenza”), Martani ricorda quella che chiama un’“insurrezione del web” e sottolinea che “i due furono sommersi di insulti”, al punto che “dovettero chiudere i social per evitare l’assalto” e “scusarsi pubblicamente”. Lei vide tutto: “Quella sera stavo guardando cosa facevano questi due perchè ho combattuto il fenomeno FedezChiara Ferragni fin dall’inizio. Quando ho visto questo spreco e questo modo villano di festeggiare, ho pensato a chi non può nemmeno entrare in un supermercato, chi non può permettersi frutta e verdura”. Così scrissi un commento definendoli “idioti palloni gonfiati”.

“Sembrava che avessero già la reputazione distrutta, ma la memoria è corta e dopo pochi giorni i Ferragni tornarono in auge”. Fedez, però, decise di denunciarmi per diffamazione“. Fedez si oppose alla richiesta di archiviazione della Procura diverse volte. Chiedendo persino 100.000 euro di danni per la presunta diffamazione. Alla fine, questa vicenda si è trasformata in “sei anni di persecuzione giudiziaria” da parte di Fedez e i suoi avvocati”. E ora? Il giudice ha dato torto al rapper, spiegando che la frase sui “palloni gonfiati” non era diffamatoria in un contesto di “indignazione generale”. Martani si chiede: “Chi mi ripagherà di tutto lo stress subito in questi anni? Non prenderò un euro: i procedimenti penali non prevedono risarcimenti, e in sede civile non è stato considerato. Ma avete idea di cosa significhi vivere sei anni con questo peso, contro un colosso economico come Fedez?”.

Infine, conclude: “Questi personaggi devono smettere di usare querele e procedimenti giudiziari per zittire le critiche e il dissenso solo perchè possono permetterselo economicamente”.

Torna in alto