Estate 2023 sulle tracce dei fenicotteri: dove è possibile ammirarli in Italia e in Europa

Estate 2023 sulle tracce dei fenicotteri: dove è possibile ammirarli in Italia e in Europa

I fenicotteri sono animali unici e affascinanti. Le caratteristiche che li rendono immediatamente riconoscibili sono le lunghe e sottilissime zampe, la colorazione. Il rosa del piumaggio è dato dalla loro alimentazione, difatti può essere un rosa più intenso o più tenue a seconda della dieta dell’uccello. I fenicotteri si nutrono di crostacei, alcuni dei quali contengono l’artemia salina: quest’ultima contiene a sua volta un pigmento di colore rosso-aranciato che contribuisce a far assumere questa colorazione al piumaggio, solitamente dopo il secondo anno di vita. Per chi almeno una volta nella vita volesse trovarsi di fronte a un fenicottero per ammirarlo in tutta la sua eleganza e bellezza, ecco quali mete tenere in considerazione.

Il WWF stima che ad oggi nel mondo vi siano circa 800.000 fenicotteri di diversa specie, distribuiti in almeno 25 siti. La loro concentrazione riguarda soprattutto aree umide e salmastre, Italia compresa: ebbene sì, è possibile ammirarli anche senza uscire dai nostri confini. Vivono prevalentemente nel bacino del Mediterraneo, nelle Galapagos e nel Mar dei Caraibi, nel Golfo persico, in Africa e in India.

Non mancano siti europei. Il più famoso si trova in Francia. Famosi sono infatti i fenicotteri della Camargue, un’area naturale protetta che si trova tra i due bracci del delta del Rodano. Qui è possibile trovare centinaia di uccelli, che hanno trovato nei numerosi stagni di acqua salata del posto il luogo ideale dove proliferare, un habitat perfetto per le loro esigenze. Lo stagno di Fangassier è quello più popoloso.

Un altro sito europeo da tenere in considerazione, per un viaggio alla scoperta dei fenicotteri, è la laguna di Fuente de Piedra (Spagna). Allontanandoci un po’ di più è impossibile non menzionare la Flamingo Beach di Aruba (Venezuela): si chiama così proprio perché vi vivono indisturbati centinaia di esemplari.

Ebbene sì, anche nel nostro Paese è possibile trovare fenicotteri, prevalentemente nelle lagune costiere della Sardegna e della Maremma. Nello specifico, sono dei veri habitué del parco naturale regionale Molentargius, nel cagliaritano. Solitamente i volatili nidificano e trascorrono l’inverno nei pressi dello stagno Bellarosa maggiore; la prima colonia fu avvistata nel 1993. Sull’isola i fenicotteri amano particolarmente anche la zona paludosa di Santa Gilla, la zona di San Teodoro, lo stagno di Cabras e la laguna di Mistras.

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