Il cantante e leader degli U2 ha posto una domanda al Pontefice nel corso dell’incontro con Scholas Occurrentes nell’Aula Magna della Pontificia Urbaniana
Bono è a Roma per partecipare a un incontro con il Papa organizzato da Scholas Occurrentes, una fondazione pontificia che si occupa di educazione dei più svantaggiati, nel corso di una cerimonia nell’Aula Magna dell’Università Urbaniana.
“L’educazione delle ragazze è un superpotere per combattere l’estrema povertà e vorrei chiedere a Sua Santità sei lei pensa che le donne e le ragazze abbiano lo stesso ruolo potente per cambiare il mondo e il cambiamento climatico”, ha chiesto il leader degli U2. “Parliamo della madre-terra, non del padre-terra”, ha detto il Pontefice con un sorriso, ricevendo un lungo applauso.
I giovani hanno accolto il Papa con uno spettacolo di canti e recite ispirati alla tutela dell’ambiente. “Serve poesia e coraggio” per la cura della casa comune, bisogna “difendere l’armonia della creazione e le donne sanno di armonia più di quanto sappiamo noi uomini”, ha detto il Papa che ha lanciato il Movimento Educativo Internazionale Scholas Occurrentes durante un incontro con i ragazzi.
Scholas Occurrentes è nata dai programmi “Escuelas de vecinos” e “Escuelas hermanas”, sviluppati nella città di Buenos Aires su iniziativa dell’allora cardinale Jorge Mario Bergoglio. Si è poi estesa ai cinque continenti, dove si è consolidata come Fondazione di diritto pontificio, il 15 agosto 2015.
Il Santo Padre aveva ricevuto il frontman degli U2 in Vaticano nel settembre 2018: Bono aveva presentato al Papa il lavoro di One, la sua Ong che opera nel campo dell’istruzione, per una possibile collaborazione proprio con Scholas Occurrentes. “Un uomo straordinario per tempi straordinari”, aveva rivelato l’artista parlando del Pontefice.