Paolo Galletti è il nuovo direttore delle risorse umane della Rai, in sostituzione di Valerio Fiorespino. Galletti, 49 anni, nato a Cremona è stato scelto dopo una analisi delle risorse interne e la valutazione di una serie di candidati esterni all’azienda. Galletti è laureato in scienze politiche all’università di Milano e ha poi conseguito l’executive master of business administration della Bocconi. La sua carriera si è sempre concentrata nel settore delle risorse umane, di cui è stato manager per gruppi industriali come Cremonini o società come Arthur Andersen, Deloitte ed Ernst & Young.
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La Rai e l’amministratore delegato di Raicom Luigi De Siervo hanno risolto consensualmente il rapporto contrattuale di lavoro che li legava. Lo annuncia la Rai in una nota precisando che le deleghe di De Siervo in Raicom sono state temporaneamente affidate al presidente Gian Paolo Tagliavia in attesa del prossimo consiglio di amministrazione. De Siervo dichiara: «In questa straordinaria azienda ho trascorso un lungo e intenso percorso di vita professionale pieno di grandi soddisfazioni ma dopo tanti anni sento il bisogno di cercare nuove sfide. Ringrazio tutti i colleghi della Rai e il direttore generale Campo Dall’Orto per il lavoro fatto insieme e gli auguro di portare l’azienda a raggiungere obiettivi sempre più prestigiosi nel cammino della fondamentale trasformazione in media-company». E il direttore generale Antonio Campo Dall’Orto afferma: «In questi mesi di lavoro insieme ho avuto modo di apprezzare le qualità umane e professionali di De Siervo. A Luigi va il più sentito ringraziamento mio e di tutta l’azienda per l’eccellente lavoro svolto in questi anni e per i risultati positivi che ha contribuito a conseguire per tutti noi».
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Ex pilota di Formula 1, attuale commentatore della Rai, Ivan Capelli è da tempo vicino alle iniziative di FedEmo in qualità di testimonial. E con la Federazione delle associazioni emofilici onlus, presieduta da Cristina Cassone, Capelli ha premiato i vincitori del concorso di disegno «Il Treno»: rivolto ai bambini emofilici in età scolastica e ai loro familiari, amici e compagni di scuola, il concorso ha registrato la partecipazione di un gran numero di disegni a tecnica libera aventi come soggetto il treno. Alle Ferrovie dello Stato è stato affidato il compito della selezione degli elaborati, mentre Ing Bank Italia ha realizzato le targhe/tombstone a ricordo della giornata, nel corso della quale si è tenuto il laboratorio «Coltiva il tuo sogno». Capelli ha poi voluto consegnare un premio aggiuntivo ad altri due bambini che si sono distinti per l’originalità e la fantasia dei propri lavori.
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«È opportuno che sul caos di Raisport l’azienda dia dei chiarimenti non soltanto al Parlamento e alla Vigilanza, ma a tutti gli appassionati di sport che seguono il servizio pubblico e pagano il canone»: lo scrive il deputato del Partito democratico e segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi, in un intervento pubblicato su «Unita.tv»
Gianfranco Ferroni, Italia Oggi