Uscire dal buio per “tornare a vedere” le cose. E’ quello che accadrà ad Annalisa Minetti grazie a un apparecchio speciale. Lo ha raccontato lei stessa al settimanale “Grand Hotel“. “Si tratta di speciali telecamerine poste sulle stecche degli occhiali – spiega -. Seguendo la direzione del tuo naso, le telecamere capiscono quello che stai guardando e te lo descrivono all’orecchio tramite un auricolare”.
Nessuna vera guarigione quindi dalla retinite pigmentosa che da anni le ha tolto la possibilità di vedere lasciandola solo con ombre e sagome. Ma se a qualcuno l’ausilio di cui potrà usufruire pare poca cosa, è la stessa Minetti a sottolineare invece la sua importanza.
“In questo sistema si può inserire un registro dei volti dei tuoi familiari e dei tuoi amici associandoli al loro nome – spiega in una intervista al settimanel -. Così, quando per esempio mia figlia mi viene incontro, la vocina mi avvisa: ‘Elena si sta avvicinando’. Sai che vuol dire? Ti cambia davvero la vita!”.
Tgcom24