UNA PIOGGIA DI FICTION IN CANTIERE TRA RAI E MEDIASET

UNA PIOGGIA DI FICTION IN CANTIERE TRA RAI E MEDIASET

Elio-GermanoVanessa Incontrada su Rai1 (dal 28 aprile, sei puntate da due episodi ciascuna) nella fiction Non dirlo al mio capo (il quale sarà interpretato da Lino Guanciale): riuscirà a non fare rimpiangere Don Matteo? Intanto Gianni Morandi ha terminato le riprese della nuova serie di Per amore di mia figlia, che Canale5 metterà in palinsesto prima dell’estate. Ciak invece a fine maggio per la biografia di Nino Manfredi, regia di Luca Manfredi, protagonista Elio Germano che RaiFiction ha destinato a Rai1, sempre per la rete ammiraglia sono in lavorazione la quarta serie di Che Dio ci aiuti (con Gianmarco Saurino, Cristiano Caccamo e Diana Del Bufalo) e la terza serie di Braccialetti Rossi. Ancora da decidere invece il canale Rai che trasmetterà Sirene, un singolare esperimento di fiction fantasy (regia di Davide Marengo), sei episodi in cui una famiglia di bellissime sirene si ritrovano nel golfo di Napoli e gettano scompiglio tra gli umani. Canale5 risponderà in autunno con la quarta stagione de Il bello delle donne, la cui sorte è affidata a Vanessa Gravina.
Piero Chiambretti (Grand Hotel dall’isola, Canale5) difensore d’ufficio del programma condotto da Alessia Marcuzzi: «L’Isola dei famosi è una metafora della società. Non vincono i più intelligenti ma spesso quelli che più sono in grado di adattarsi al cambiamento, come sosterrebbe Darwin».
Giovanni Floris bacchettato da Corrado Augias, ospite a DiMartedì (La7) che in trasmissione se la deve vedere con Marco Travaglio assai critico contro l’immunità prevista per i rappresentanti delle Regioni nel nuovo senato. A un certo punto Augias sbotta: «Sono un po’ scoraggiato, speravo che la discussione fosse di livello più alto. Così non ne usciamo. Mai più in una trappola del genere».
Antonella Clerici (La prova del cuoco, Rai1) e la sua cagionevole salute in diretta tv. Piccoli malanni ma tutti puntualmente registrati dalle telecamere. Nel 2010 si assentò dal programma a causa dello stress (conduceva in contemporanea Ti lascio una canzone, Rai1), qualche tempo dopo uno shock anafilattico e una colica vissuti in diretta, poi nel giorno di Halloween 2014 fu colpita dal colpo della strega. Ancora, da allora: schiena acciaccata, congiuntivite, e in questi giorni un’altra colica. Coi telespettatori chiamati a partecipare. Servono medici, non chef.
Jaimie Alexander è l’attrice americana protagonista di Blindspot, serie di grande successo negli Stati Uniti e da maggio su Italia1. Si incomincia con un borsone abbandonato in mezzo all’affollata Times Square. Un poliziotto lo nota. Arrivano gli artificieri. D’un tratto qualcosa all’interno della sacca si muove. Esce una donna, completamente nuda ma tatuata. Non ha memoria ma dal tatuaggio incomincia la ricostruzione della sua avventurosa vita. Dice il regista, Greg Berlanti: «Un buon thriller, se è davvero buono, è universale». Quello che (quasi sempre) manca alle produzioni televisive italiane: l’internazionalità.
Chiara Papanicolaou è stata dal 2012 tra le conduttrici al top di Rds, prima in solitaria notturna, poi all’ora di pranzo con Marco Liorni e ancora nel week-end con Paolo Piva. È passata armi e bagagli a Radio Montecarlo e le è stata affidata la fascia 10-14 il sabato e la domenica. Dice: «La radio è una magia. Posso solo dirvi che la sensazione di avere l’Italia in una cuffia è meravigliosa, sapere che arrivo alla gente mentre guida, cucina, studia, lavora, mentre è arrabbiata o euforica, è inebriante». A Radio Zeta L’Italiana (gruppo Rtl 102.5) a condurre un programma quotidiano (dalle 8 alle 10) è invece Marco Predolin, un tempo animatore di trasmissioni Mediaset di successo (M’ama non m’ama, Il gioco delle coppie) poi scomparso dal video, ora gestisce un ristorante (l’Osteria del pirata) a Milano ma il primo amore non si scorda mai, così poiché la tv continua a ignorarlo ha accettato l’offerta radiofonica.
Alessandro Cattelan (E poi c’è Cattelan, e la presentazione dei David di Donatello, entrambi su SkyUno) contro i talent, con buona pace di Maria De Filippi. Dice: «Le mie figlie a un talent? Sarebbe dura. Dietro le quinte vedo genitori da brividi».
Marcello Chirico, 16 anni al Giornale nuovo e poi a Telenova, è il direttore di J-Planet, canale 63 del digitale terrestre, interamente dedicato alla squadra di calcio della Juventus. L’avvio è avvenuto lunedì scorso. Dice: «È l’unico canale in grado di fornire informazioni corrette e non distorte, o peggio ancora, menzognere, sulla Juventus». Il palinsesto prevede dirette, rubriche, approfondimenti, talk, spazi dedicati a blog e siti bianconeri e concorsi, dalle ore 8 alle 19, con repliche dalle 2 alle 8 del mattino. Insomma, un canale bianconero.
Barbara D’Urso (Domenica Live, Canale5) sul banco degli imputati per le ripetute ospitate nel suo programma di Alberico Lemme, sostenitore di tesi irrituali sull’alimentazione e su alcune malattie. Concetti che hanno provocato le rimostranze dell’Ordine dei medici ma anche la protesta del Moige, il movimento dei genitori, secondo cui i bambini potrebbero trarre, da queste affermazioni in fascia protetta, nozioni errate. Ma Lemme rimanda le accuse al mittente e la D’Urso si ritrova tra l’incudine e il martello. Inoltre deve parare un’altra polemica. Ha intervistato Nicoletta Mantovani, vedova di Luciano Pavarotti, che ha spiegato di essere guarita dalla sclerosi multipla ricorrendo al «metodo Zamboni», che però è in fase sperimentale e non riconosciuto dalla comunità scientifica.
Carlo Conti e Fabio Fazio: un aprile coi fuochi d’artificio per Rai1. Fazio proporrà due puntate d’assaggio (21 e 22 aprile) del suo Rischiatutto (che traslocherà poi su Rai3) ma in verità il programma è tutto puntato sul carisma degli ospiti (a cominciare da Fiorello) col quiz ridotto a packaging. Conti invece partirà il 29 aprile (cinque puntate) con I migliori anni, varietà ben rodato e uguale a se stesso dal 2008.
Alda D’Eusanio vorrebbe tornare in tv dopo l’incidente del 2012, quando fu investita da uno scooter ed entrò in coma. L’ultimo suo programma è stato (nel 2010) Ci vediamo domenica (Rai2). Dice: «Per un lungo periodo, a causa dell’incidente, non sono stata in grado di condurre. Ora, invece, credo di essere nelle condizioni per potermi occupare di un programma. Ma dovrebbe essere intelligente e di pubblica utilità».
Donatella Bianchi da sabato (ore 14,10) torna su Rai1 con Lineablu. Prima tappa Lampedusa. La trasmissione che si occupa delle località marine è al giro di boa dei 22 anni.

Giorgio Ponziano, Italia Oggi

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