Il magazine americano Deadline ha fatto sapere in esclusiva che Washington sarebbe in fase di “trattative finali” per recitare nel sequel della pellicola premio Oscar come miglior film: Il gladiatore di Ridley Scott. Per adesso il ruolo del divo è top secret
Denzel Washington è in trattative per entrare nel cast del sequel de Il gladiatore.
Lo ha annunciato in esclusiva il magazine americano Deadline, le cui fonti sostengono che il divo sia in fase di “trattative finali”. Paul Mescal è a bordo per recitare sul set in cui speriamo di vedere anche Washington: Mescal ricoprirà il ruolo da protagonista, notizia che è stata già ufficializzata dall’attore e dalla produzione della pellicola.
Ridley Scott torna a dirigere, dopo il successo riscosso dal primo film, uscito nel 2000. Il gladiatore ha vinto numerosi premi, tra cui 5 Oscar (di cui uno al miglior film). È stato candidato a ben 12 statuette agli Academy Awards, inoltre si è rivelato un blockbuster di enorme successo: ha incassato più di 460 milioni di dollari al botteghino mondiale.
A DIFFERENZA DEL FILM ORIGINALE, DREAMWORKS NON SARÀ COINVOLTA
Il primo film è stato una coproduzione tra Universal e DreamWorks. Mentre DreamWorks non sarà coinvolta nel sequel, Universal ha il diritto di collaborare nuovamente quando il progetto sarà pronto, prodotto per Paramount.
Non appena Paul Mescal è stato ufficialmente scritturato, Ridley Scott e il presidente e CEO della Paramount Pictures Brian Robbins e i co-presidenti Daria Cercek e Michael Ireland hanno spinto al massimo per avere una mega star per l’altro ruolo principale del film.
La scelta è quindi è ricaduta su Washington, due volte vincitore dell’Oscar.
NON SI SAPEVA SE WASHINGTON AVREBBE ACCETTATO
All’inizio non si sapeva se Denzel Washington avrebbe accettato o meno, dato che l’attore è noto per il suo grande gusto nei progetti (non accetta di tutto, anzi) e per seguire il proprio istinto, più che le regole del portafogli…
Ma dopo aver letto la sceneggiatura, fonti vicine al progetto hanno detto a Deadline che Washington era entusiasta del ruolo da cattivo che Scott aveva scritto pensando a lui.
È presto seguito un incontro con Ridley Scott: dopo che il regista ha fatto il suo discorso di presentazione “Washington era quasi d’accordo”, si legge su Deadline.
Non rimane dunque che attendere l’annuncio ufficiale del sì del divo, che dovrebbe arrivare nei prossimi giorni.
IL FILM ORIGINALE HA CAMBIATO LA CARRIERA DI RUSSELL CROWE
Ricordiamo che Il gladiatore del 2000 ha segnato una grande svolta nella carriera di Russell Crowe, rendendolo un divo a tutti gli effetti.
Il ruolo di Maximus, il generale romano diventato gladiatore, ha cambiato la sua carriera non solo consegnandogli l’Oscar come miglior attore, ma anche lanciandolo in cima a ogni lista di protagonisti di Hollywood.
“Una volta chiarito l’anno scorso che il sequel sarebbe stato il prossimo film di Scott, ogni attore maschio in città che si adattava al profilo ha iniziato a inseguire la parte” fa notare Justin Kroll di Deadline. Però Russell Crowe, nonostante debba moltissimo al film Il gladiatore e al suo regista, si è tirato ufficialmente fuori dal progetto a fine gennaio 2023, non certo perché non sia riconoscente alla pellicola che lo lanciò quasi un quarto di secolo fa. L’attore australiano aveva confermato che non apparirà nell’atteso sequel di uno dei suoi film più celebri per motivi ovvi.