Uomini e Donne, scontro tra Ida, Riccardo e Roberta: “Io ti rovino”

Uomini e Donne, scontro tra Ida, Riccardo e Roberta: “Io ti rovino”

A Uomini e Donne, tra Riccardo Guarnieri e Roberta Di Padua si inserisce Ida Platano, la ex dell’uomo. Nasce un duro scontro e volano parole grosse

Al Trono Over di Uomini e Donne, Riccardo Guarnieri e Roberta Di Padua hanno riferito di aver deciso di frequentarsi ma non in modo esclusivo.

A questo punto entra in scena anche la ex dell’uomo, Ida Platano. L’atmosfera si scalda e volano parole grosse.

Quella tra Ida e Riccardo è stata una delle storie d’amore che più ha appassionato il pubblico del programma di Maria De Filippi. I due si sono conosciuti nella scorsa stagione televisiva e, tra alti e bassi, hanno deciso di fidanzarsi. Per testare il loro rapporto, in estate i due hanno partecipato a Temptation Island. Dal reality sono usciti insieme ma i problemi sono presto tornati a galla e la loro storia è finita, così entrambi sono ritornati nel programma di Maria De Filippi. Ida sembra avere ancora dei sentimenti nei confronti dell’uomo, mentre lui è pronto a frequentare altre donne, fra cui Roberta. Tra i due però non è scattato il sentimento e il rapporto si è limitato all’attrazione fisica. Per questo motivo hanno deciso di frequentare anche altre persone.

Dopo aver ascoltato queste considerazioni, Ida prende la parola e accusa i due di essere molto simili: “non volete una famiglia, non volete cose vere, volete i momenti e basta”. Lo studio mormora contro Riccardo, Tina Cipollari e Gianni Sperti prendono le difese di Ida. A questo punto l’uomo attacca la sua ex e la accusa di essere cattiva, in cerca di followers e inadatta al programma perché ancora innamorata di lui. Ida è scossa avverte: “Riccardino scendi dal piedistallo che ti rovino!”.

Insomma, tra i due la storia è finita da tempo ma qualcosa cova ancora sotto la cenere: un amore pronto a rinvigorirsi o una bomba pronta ad esplodere definitivamente? Sicuramente ci saranno altri capitoli di questa reality-soap!

Gianni Nencini, il Giornale

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