Sono dodici i libri selezionati in “Books at Berlinale” tra le opere letterarie che, secondo il festival, potrebbero essere presto trasformate in un film. Tra questi, il romanzo di Rosella Postorino, Le assaggiatrici (Hitler’s Feast), edito da Feltrinelli, storia di un gruppo di dieci donne cui è affidato il compito di assaggiare il cibo da servire al Führer per accertarsi che non sia avvelenato. Le giovani, dopo aver mangiato, vengono tenute un’ora sotto osservazione affinché le SS si accertino che è tutto a posto. Così nell’ambiente chiuso della mensa forzata, s’intrecciano fra loro alleanze, amicizie e rivalità. Il romanzo, ispirato alla vera storia di Margot Wölk, assaggiatrice di Hitler nella caserma di Krausendorf, è stato giudicato dal The Hollywood Reporter uno di quelli con il più alto grado di adattabilità cinematografica, aggiudicandosi quattro orsi su cinque nella classifica stilata dal prestigioso magazine. Le opere selezionate sono state pubblicamente presentate ai produttori presenti al mercato, dando loro anche la possibilità di entrare in contatto con chi ne detiene i diritti.
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