A rivelarlo, l’amico con cui girò nel 1969 “Easy Rider”
Più di settanta film di cui molti da protagonista, tre Oscar vinti (l’ultimo nel 1997 con Qualcosa è cambiato) Jack Nicholson – 80 anni il prossimo aprile – è di fatto andato in pensione. A rivelarlo, l’amico Peter Fonda, co-star nel 1969 in Easy Rider: “Non voglio parlare per lui – ha detto al ‘tea party’ a Los Angeles della British Academy of film – ma ormai Jack ha fatto tanto lavoro, sta bene finanziariamente ed è praticamente in pensione”.
Inimitabile, interprete istrionico non ha mai fatto un pubblico annuncio di essersi ritirato dalle scene ma di fatto è dal 2010 che non partecipa più a film. Nella sua lunga carriera, 60 anni da attore di Hollywood, ha regalato personaggi straordinari: l’indimenticabile detective di Chinatown di Roman Polanski (1974), il giornalista di Professione: reporter diretto da Michelangelo Antonioni nel 1975 e il malato mentale del capolavoro di Milos Forman, Qualcuno volò sul nido del cuculo, soltanto per citarne alcuni.
La Reubblica