Il libro “One Life“, narrando la vera storia di Sir Nicholas Winton, l‘uomo che ha salvato centinaia di bambini ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale, è disponibile nelle librerie italiane. In aggiunta, il 21 dicembre, il film omonimo approderà nelle sale cinematografiche con un cast d’eccezione, tra cui Anthony Hopkins, Helena Bonham Carter e Johnny Flinn.
La pubblicazione del libro, a cura di Garzanti e tradotto da Sara Caraffini e Giuseppe Maugeri, è stata ispirata dal ritrovamento casuale dei diari di Nicholas da parte di sua figlia Barbara nel 1988. In quell’occasione, durante la registrazione di un episodio del celebre programma della BBC “That’s Life!”, Nicholas Winton, allora quasi ottantenne, si è ritrovato a incontrare alcuni dei bambini che aveva salvato nel lontano 1939.
La storia di coraggio di Winton ha avuto inizio con una richiesta d’aiuto da parte del Comitato per i rifugiati inglese, che lo ha invitato a visitare la Cecoslovacchia anziché partire per le vacanze. A malincuore, ma consapevole dell’antisemitismo dilagante del regime nazista, Winton ha deciso di agire prontamente. Organizzando la vasta operazione chiamata Kindertransport, ha salvato 669 bambini cecoslovacchi dal destino dei campi di concentramento, offrendo loro rifugio in Gran Bretagna.
Nonostante le sue straordinarie gesta, Winton è rimasto in silenzio per anni, ritenendo di non aver compiuto nulla di speciale. La figlia Barbara, fervente attivista, ha continuato il lavoro del padre attraverso il Sir Nicholas Winton Memorial Trust, impegnandosi a sostenere i bambini rifugiati e assicurandosi che la vita di Nicholas continuasse a ispirare gli altri a compiere azioni altruistiche.