Dal 20 ottobre l’omaggio al re degli spaghetti western e regista di “C’era una volta in America”, già presentato a Venezia 79
Sergio Leone è una delle grandi leggende del cinema mondiale. Presentato in Concorso nella sezione Venezia Classici alla 79esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, arriva al cinema dal 20 ottobre il documentario “Sergio Leone – L’italiano che inventò l’America” diretto da Francesco Zippel e pensato come omaggio al re degli spaghetti western e regista di “C’era una volta in America”.
Il lungometraggio offre un ritratto inedito di Sergio Leone, a 33 anni dalla sua scomparsa e dopo una mostra a Roma nel 2020 per celebrare i 90 dalla sua nascita: un uomo visionario e profondamente colto, che ha vissuto e respirato cinema sin dalla sua nascita e la cui idea di cinema continua a vivere ancora oggi e a influenzare il mondo cinematografico contemporaneo. Leone e il suo cinema vengono raccontati in questo documentario attraverso le testimonianze inedite di chi lo ha conosciuto e di chi è stato da lui ispirato.
SERGIO LEONE NEI RICORDI DEL REGISTA
– Racconta Francesco Zippel: “Sergio Leone è legato a uno dei miei primi e più preziosi ricordi da spettatore. Facevo le elementari e un giorno mio padre mise nel videoregistratore la cassetta de Il Buono, Il Brutto e Il Cattivo. Fu una folgorazione totale. Fu proprio in quel giorno che il cinema passò dall’essere uno svago di bambino a una vera e propria passione per me”.
LA REALIZZAZIONE DEL DOC
– Il regista ha spiegato come è nato il documentario: “Quando Raffaella Leone mi ha proposto di raccontare suo padre in un documentario, ho avuto l’impressione che tutto stesse tornando al suo posto. Mi sono lanciato con passione e rispetto in questa avventura, sempre sostenuto da Raffaella, da tutta la famiglia Leone. Ho voluto provare non solo a raccontare Sergio Leone ma anche a chiarire quanto il suo cinema e il suo genio creativo siano ancora centrali e fonti indiscutibili d’ispirazione per i più grandi cineasti del cinema contemporaneo. Tutti i grandi artisti che hanno aderito al film ne sono la conferma più bella”.
CHI APPARE NEL DOC
– Sono davvero tanti i nomi noti degli artisti interpellati che appaiono nel doc, dando subito la cifra dell’operazione: Clint Eastwood, Martin Scorsese, Quentin Tarantino, Giuseppe Tornatore, Ennio Morricone, Carlo Verdone, Eli Wallach, Dario Argento, Giuliano Montaldo, Gian Luca Farinelli, Enzo Di Liberto, Frank Miller, Steven Spielberg, Damien Chazelle, Robert De Niro, Raffaella, Francesca e Andrea Leone, Sir Christopher Frayling, Tsui Hark e Sir Christopher Frayling.