Maurizio Costanzo, 78 anni, se si guarda allo specchio vede «un uomo che ha raggiunto una certa età in salute. E che è fortunato». Il bilancio di una vita, infatti, è più che positivo. Di fermarsi, però, non ha nessuna voglia: «La noia è una costante della mia vita, insieme alla malinconia», ha raccontato a Tv Sorrisi e Canzoni, «Non ci posso far niente. Solo le vacanze al mare riescono a farmi stare bene».
Vacanze che da più di 20 anni a questa parte condivide con Maria De Filippi, sua quarta moglie. Un’unione che – nonostante le previsioni e la differenza d’età (23 anni) – si è rivelata indispensabile per il giornalista: «Mi fido di lei. Nonostante la distanza anagrafica, credo che quello tra me e lei sia stato un incontro felice», ha aggiunto.
E oggi che è lei che fa più fatica a rincasare, sono cambiate le abitudini ma non la sostanza: «Scherziamo, ci rilassiamo. Io e mio figlio Gabriele (adottato nel 2004, ndr) ceniamo insieme la sera e la aspettiamo, perché Maria fa quasi sempre tardi. Un tempo era lei ad aspettare me».
Il conduttore de L’Intervista è da sempre il primo fan della moglie, come di tutte le altre donne: «Ho fatto fare tv a Maria. Ho sempre lavorato con le donne. Le adoro». E per il futuro, lui e Maria, si sono fatti una promessa: «Dovunque si trovi, lei sa che in punto di morte voglio stringere la sua mano».
Costanzo lo ribadisce adesso e l’aveva già spiegato in un’intervista a Vanityfair.it quando aveva ricostruito come nasce un amore: «Una grande complicità può trasformarsi in un affetto che può essere addirittura più forte: non c’è agli inizi, lo costruisci nel tempo, giorno dopo giorno.
Vanity Fair