Timothée Chalamet è un quadro: l’attore di ‘Chiamami col tuo nome’ star dei capolavori

Timothée Chalamet è un quadro: l’attore di ‘Chiamami col tuo nome’ star dei capolavori

Dal ‘Ritratto dei coniugi Arnolfini’ di Jan van Eyck a ‘Lezione di anatomia del dottor Tulp’ di Rembrandt fino al David di Michelangelo, un meticoloso lavoro con Photoshop ha inserito l’attore in alcune grandi opere d’arte

C’è chi ha pensato che il viso di Timothée Chalamet sarebbe stato proprio bene tanto in Ritratto dei coniugi Arnolfini di Jan van Eyck, quanto in Fanciullo con canestro di frutta di Caravaggio, Lezione di anatomia del dottor Tulp di Rembrandt o addirittura al posto del viso di David di Michelangelo. Così, qualcuno con Photoshop ha deciso di aggiornare queste e altre opere d’arte famosissime, facendo dell’attore il protagonista di ognuna.Poi ha creato un profilo Instagram, @chalametinart, e ha raccolto lì tutte le immagini, arrivando in pochi giorni a quasi 35mila follower. La premessa dell’autore stesso delle immagini è che si tratta di “foto di Timmy photoshoppate male”, ma la scoperta è ciò che conta, vale a dire il fatto che “Timothée Chalamet è stato la musa ispiratrice di vari artisti, a partire da Leonardo da Vinci”.Il primo post è del 1 luglio: per inaugurare il nuovo profilo, è stato scelto L’urlo di Munch. Davanti al tramonto rossissimo è Timmy ad avvicinare le mani alle guance deformate dal grido. Ne I nottambuli di Edward Hopper, il protagonista di Chiamami col tuo nome è seduto all’interno del locale con le altre quattro figure umane. Anche Botticelli lo ha scelto come modello per il suo Nascita di Venere: Chalamet diventa Zefiro che soffia sulla dea il suo vento fecondatore. Per niente photoshoppato male, anzi, è decisamente convincente il risultato della sovrapposizione del volto dell’attore su quello di Uomo disperato di Courbet.Sul grande schermo ritroveremo Timothée Chalamet a ottobre con Beautiful Boy, il film diretto da Felix Van Groeningen. Per il ruolo in quel film, quello del figlio tossicodipendente di Steve Carrell, Chalamet ha dovuto perdere dieci chili. Poi, impegni da modello permettendo, sarà occupato a vestire i panni di Paul Atreides nel Dune di Denis Villeneuve.

repubblica.it

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